martedì 27 febbraio 2024

Sbrisolona alle mele e zenzero sciroppato



100 g di farina di mandorle
100 g di farina di mais fioretto
100 g di farina 00
1 tuorlo
la buccia di un limone grattugiata
estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
100 g di burro
70 g di zucchero
300 g di mele golden
50 g di acqua
70 g di zenzero sciroppato + 150 ml di sciroppo

zucchero a velo + cannella


In una ciotola ho esso le farine, il sale, lo zucchero, la scorza di limone, 1 cucchiaino circa di estratto di vaniglia, ho unito il tuorlo e il burro a pezzetti e ho lavorato fino ad ottenere un impasto abbastanza grezzo.

Ne ho stesa una parte sul fondo di una tortiera rettangolare apribile ricoperta con carta forno, pressando bene in modo da creare dei bordi.

Ho messo a riposare in frigorifero e nel frattempo ho sbucciato e tagliato a dadini le mele, le ho saltate in padella con lo sciroppo, l'acqua e un po' di buccia di limone grattugiata fino a farele leggermente caramellare.

Una volta intiepidite ho aggiunto lo zenzero tagliato a pezzettini.

Ho versato il composto sulla base della torta e vi ho sbriciolato sopra l'impasto avanzato.

Ho infornato in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.

Una volta fredda, ho spolverizzato la torta con zucchero a velo e cannella in polvere.
 

Panini coccole d'inverno di Fulvio Marino


Sicuramente i panini fatti da Fulvio Marino saranno molto più buoni, però ci accontentiamo! :-)
Ho seguito le indicazioni della ricetta, come mio tocco ho aggiunto dei semi di sesamo in superficie.


500 g di farina 0
250 ml di acqua
10 g di lievito di birra fresco
40 g di zucchero
10 g di sale
30 ml di olio evo


Nella ciotola della planetaria ho messo la farina, il lievito sbriciolato e gran parte dell'acqua mescolando con un cucchiaio, poi ho aggiunto lo zucchero, ancora un po' d'acqua e ho azionato la macchina con gancio a uncino a bassa velocità.

Ho aggiunto il sale e la restante acqua, dopo qualche minuto ho inserito l'olio e ho continuato la lavorazione per circa 10 minuti.

Ho coperto con pellicola e messo nel forno spento con luce accesa per 30 minuti.

Ho diviso l'impasto in panetti da 100 g (ne sono venuti 8), ho fatto delle pieghe, li ho pirlati formando delle palline che ho messo sulla piastra del forno ricoperta con carta forno, ho coperto con pellicola e rimesso in forno spento con luce accesa per altri 30 minuti. In realtà io li ho lasciati molto di più perchè avevo altro da fare.

Trascorso questo tempo, ho ripreso i panetti e li ho stesi (bisognerebbe fare dei dischi, a me son venuti un po' irregolari): su una metà ho messo del ripieno (prosciutto veg, formaggio veg e spinaci saltati in padella e raffreddati), ho tagliato l'atra metà a striscioline e ho arrotolato partendo dal ripieno.

Ho fatto così 4 panini che ho poi messo sulla piastra del forno ricoperta con carta forno, li ho coperti con pellicola e rimessi in forno spento con luce accesa per 1 ora e mezza. Li ho spennellati con il tuorlo, cosparsi di semi di sesamo e infornati a 220° per circa 15-20 minuti.

Con le restanti palline di impasto - che ho lasciato lievitare in un contenitore di plastica al fresco fino al giorno successivo - ho fatto delle schiacciatine al rosmarino e sale maldon.





 

Bocconcini di caprino con zenzero sciroppato


caprino
fette di pane in cassetta ai cereali
zenzero sciroppato
granella di mandorle



Ho utilizzato una fetta di filone rustico, per cui - essendo piuttosto alta - l'ho divisa in due ottenendo uno spessore sottile.

Con un coppapasta leggermente più grande del diametro del caprino ho ritagliato dei dischetti che ho tostato in forno a 150° per circa 10-15 minuti.

Ho tagliato il caprino a rondelle dividendolo in 8 parti uguali che ho rotolato nella granella di pistacchi.

Le ho adagiate sul pane, ho messo un pezzetto di zenzero sulla sommità e ho spruzzato un po' di sciroppo qua e là.




giovedì 22 febbraio 2024

Triangolini al sesamo


220 g di farina 00
8 g di lievito in polvere per dolci
140 g di burro
150 g di zucchero
80 g di semi di sesamo bianco + 20 g di semi di sesamo neri
2 cucchiaini di acqua di fiori d'arancio
60 ml di latte senza lattosio
1 pizzico di sale

zucchero a velo


In una ciotola ho lavorato il burro ammorbidito con lo zucchero, ho aggiunto a poco a poco le polveri (farina, lievito, sale) precedentemente setacciate e miscelate.

Per amalgamare bene il tutto ho impastato con le mani, poi ho incorporato i semi, l'acqua di fiori d'arancio e l'acqua amalgamando bene il tutto.

Ho steso (più che versato perchè l'impasto è piuttosto solido) l'impasto in una teglia rettangolare di circa 28x22cm precedentemente spruzzata con lo staccante e ricoperta con carta forno.

Ho infornato in forno preriscaldato a 180° per circa 20-30 minuti.

Ho sfornato e lasciato raffreddare nella teglia perchè la torta è piuttosto friabile.

Una volta fredda, l'ho tolta dalla teglia e tagliata a triangoli (più o meno), ho spolverizzato con zucchero a velo e servito.

 

Torta allo zenzero e sciroppo d'acero


240 g di farina 00
8 g di lievito per dolci in polvere
3 uova
60 g di zucchero
60 g di sciroppo d'acero
200 ml di panna veg
3 cucchiaini di zenzero in polvere
60 g di gocce di cioccolato
bagna al rum


Per prima cosa ho montato le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche, ho aggiunto le polveri (farina, zenzero, lievito) precedentemente setacciate e miscelate, poi ho incorporato la panna veg e lo sciroppo d'acero amalgamando bene il tutto.

Ho aggiunto le gocce di cioccolato e versato il composto in uno stampo quadrato di circa 20 cm di lato (meglio 24) precedentemente spruzzato con lo staccante e ricoperto con carta forno.

Ho infornato in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.

Una volta sfornata la torta, l'ho messa a raffreddare su una gratella e ho spruzzato sulla superficie la bagna al rum.

 

Fagottini di sfoglia con pesche sciroppate

 


1 pasta sfoglia rettangolare
4 mezze pesche sciroppate
nutella



Ho tagliato la pasta sfoglia in 4 parti dalla parte lunga e ho inciso la metà superiore con il rullo per fare la rete sulla pasta sfoglia.

Sull'altra metà ho steso un po' di nutella al centro e ho coperto con una mezza pesca tagliata a fettine sottili.

Ho richiuso i fagottini sigillando bene i bordi, ho spennellato la superficie con poco latte senza lattosio e infornato in forno preriscaldato a 200° per circa 20-30 minuti.

lunedì 5 febbraio 2024

Mini krapfen e mini graffe al forno

 


Ho replicato la ricetta delle graffe, ma questa volta ho deciso di fare dei dolci mignon. Purtroppo non sono riuscita a fare la crema, altrimenti i mini krapfen sarebbero stati super super top!


125 g di farina 00
125 g di farina manitoba
50 g di ricotta
1 uovo
25 g di zucchero semolato + quello per la decorazione
1 pizzico di sale 
40 g di latte senza lattosio
40 g di acqua
6 g di lievito di birra fresco
zest di 1 limone fresco e di 1 arancia disidratato
20 g di olio di semi di girasole + quello per spennellare

Per prima cosa ho messo lo zest di limone e arancia a macerare nell'olio.

Nella ciotola della planetaria munita di gancio ho versato le farine, la ricotta, l'uovo, lo zucchero, il sale, l'acqua, il latte e il lievito sbriciolato.

Ho azionato la macchina a bassa velocità, poi, una volta formatosi un panetto, ho aggiunto l'olio aromatizzato e ho continuato ad impastare ad una velocità media per circa 15 minuti.

A questo punto, ho tolto l'impasto dalla planetaria, leggermente appiccicoso per cui ho unto le mani con dell'olio, ho fatto alcune pieghe e ho formato un panetto che ho messo in una ciotola anch'essa unta con olio, coperto con pellicola e messo nel forno spento con la luce accesa per circa 3 ore (deve triplicare il volume).

Trascorso questo tempo, ho suddiviso il panetto in 32 parti e ho formato delle palline per i mini krapfen e dei serpentelli che ho agganciato alle estremità per le mini graffe, li ho messi sulla leccarda del forno - coperti con pellicola e canovaccio - e riposti in forno spento con la luce accesa a lievitare per un'altra ora circa.

Li ho spennellati con del latte e infornati in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti, poi li ho passati brevemente sotto il grill.

Ancora caldi li ho spennellati con dell'olio e passati nello zucchero semolato.