mercoledì 27 aprile 2022

Cannoncini alla crema


1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

per la crema pasticciera
250 ml di latte senza lattosio
3 tuorli (54 g)
75 g di zucchero
15 g di amido di mais
13 g di amido di riso
estratto di vaniglia
scorza di limone non trattato
cannella in polvere

per la decorazione
zucchero a velo
granella di nocciole

Per prima cosa ho preparato la crema pasticciera: ho portato ad ebollizione il latte con la scorza di limone, un pizzico di cannella e circa 2 cucchiaini di estratto di vaniglia.

In una ciotola ho mescolato lo zucchero con i tuorli ed ho aggiunto gli amidi, vi ho versato sopra il latte filtrato e rimesso tutto sul fuoco (in un pentolino) fino ad addensamento.

Ho versato la crema in una ciotola, coperto con pellicola a contatto e lasciato raffreddare per circa 30 minuti, poi l'ho trasferita in frigorifero per 3 ore circa.

Nel frattempo ho steso la sfoglia su un piano e ho ritagliato delle strisce di circa 2 cm dalla parte più lunga (seguendo le indicazioni delle ricette sul web, la prossima volta faccio di testa mia e le ritaglio dalla parte più corta che è più che sufficiente!).

Ho inumidito le strisce con un pennellino intinto nell'acqua e le ho arrotolate sugli appositi bastoncini (imburrati ed infarinati) sovrapponendole leggermente fino a ricoprire circa 3/4 del bastoncino.

Ho spolverizzato tutti i cannoncini con zucchero a velo (la prossima volta userò zucchero semolato), poi li ho trasferiti sulla piastra del forno ricoperta con carta forno (non li ho spolverizzati direttamente sulla piastra per evitare che lo zucchero in eccesso bruciasse durante la cottura).

Ho infornato in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti, poi ho acceso il grill per far caramellare la superficie.

Ho fatto intiepidire i cannoncini ed ho sfilato i bastoncini, poi li ho lasciati raffreddare completamente.

A questo punto ho ripreso la crema e l'ho lavorata con una spatola per renderla nuovamente cremosa, poi l'ho messa in un sac à poche senza bocchetta ed ho riempito i cannoncini, sigillandoli con la granella di nocciole.

 

Arrosto di seitan in crosta con asparagi selvatici


1 confezione di preparato per seitan
asparagi selvatici
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

salvia e rosmarino
scalogno
olio evo
senape


Per prima cosa ho preparato il seitan seguendo le indicazioni sulla confezione, poi l'ho cotto in pentola con gli aromi (come un comune arrosto) per circa un'oretta (perchè in realtà è già cotto) fino a farlo dorare e insaporire. L'ho tolto dalla pentola e lasciato raffreddare.

Nel frattempo ho sbollentato gli asparagi selvatici, li ho fatti raffreddare, li ho tagliati a tocchetti e conditi con sale e pepe.

A questo punto ho steso il rotolo di pasta sfoglia, ho adagiato al centro gli asparagi, poi il seitan ed ho coperto con il lato sinistro della sfoglia, poi con il destro tagliato a striscioline di circa 1,5-2 cm.

Ho spennellato tutta la superficie con un'emulsione di olio evo e senape ed infornato a 190° per circa 40 minuti.

 

martedì 26 aprile 2022

Muffins arancia e cioccolato


300 g di farina 00
1/2 bustina di scorza d'arancia disidratata
2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
120 ml di olio di semi di girasole
180 ml di latte senza lattosio
160 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Mescolare la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale.

In una ciotola lavorare l'olio con il latte, l'uovo, lo zucchero e la vaniglia e unire gradatamente il composto di farina setacciandolo e la scorza di arancia.

Versare il composto nello stampo per muffin rivestito con i pirottini di carta riempiendoli fino a metà, mettere al centro il cremoso di cioccolato e coprire con dell'altro impasto.

Infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.


venerdì 22 aprile 2022

Semplicemente sugo di pomodoro

(immagine presa dal web)

Pomodori pelati
Scalogno
Olio evo
Sale grosso

 

Per prima cosa apro la scatola di pelati e tolgo eventuali residui di pellicine/piccioli sfuggiti ai controlli dei macchinari, poi schiaccio ogni singolo pelato con una forchetta.

In un pentolino metto dell’olio evo e degli scalogni interi (solitamente 2-3 per scatola di pelati, perché poi mi piace mangiarli interi!) e faccio soffriggere per qualche minuto.

Aggiungo i pelati e lascio cuocere a fuoco bassissimo, con il coperchio leggermente scostato, per almeno 3 ore (più cuoce più si addensa e diventa saporito).

Verso fine cottura aggiungo un po’ di sale grosso.

Ovviamente si possono utilizzare anche pomodori freschi che vanno immersi in acqua calda e spellati prima di essere cotti, oppure la polpa di pomodoro a pezzetti o la passata di pomodoro (personalmente preferisco i pelati, trovo che l’effetto finale sia molto meglio).

 

giovedì 21 aprile 2022

Danubio colomba salato


Sono stata molto indecisa se fare la colomba dolce o no (quella tradizionale ha una preparazione piuttosto laboriosa che richiede molto tempo) e alla fine ho optato per una colomba salata.

per l'impasto
1 patata media (circa 250 g) lessata
350 g di farina 00
13 g di lievito di birra fresco
20 g di olio di semi di girasole
latte senza lattosio q.b.
5 g di sale fino

per il ripieno
scamorza affumicata
spinaci lessati
sale e pepe

tuorlo + latte
semi di sesamo
semi di papavero

Nella planetaria munita di gancio ho messo la farina, il lievito sbriciolato, la patata schiacciata ed ho azionato fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Continuando a lavorare l'impasto, ho aggiunto il sale e l'olio fino ad assorbimento, poi l'uovo ed ho lavorato fino ad ottenere un composto liscio (per farlo compattare ho dovuto aggiungere poco latte).

Ho trasferito l'impasto su un piano infarinato, l'ho lavorato per qualche istante e formato una palla che ho messo in una ciotola, ho coperto con pellicola e lasciato lievitare in forno spento con la luce accesa per più di un'ora.

Ripreso l'impasto, ho formato delle palline di circa 40 g l'una che ho farcito con gli spinaci (salati e pepati) e quadratini di scamorza.

Ho adagiato le palline in uno stampo per colomba da 1 Kg e lasciato lievitare ancora per circa 40 minuti.

Ho pennellato la superficie con il tuorlo sbattuto con il latte, decorato con semi di sesamo ed infornato a 180° per circa 30-40 minuti.

Poichè mi son venute più palline del necessario, ho riempito anche uno stampo per panettone da 500 g.




Torta salata con patate e cipolle


Per questa torta ho utilizzato la frolla veg della pastiera salata che mi è piaciuta assai!

per il ripieno
1 cipolla rossa
2 patate bollite
150 g di scamorza affumicata
100 g di formaggio spalmabile
3 uova
olio evo
sale e pepe

Per prima cosa ho preparato la frolla e messa a riposare in frigorifero avvolta in pellicola (anche se non è indispensabile).

Ho tagliato la cipolla e fatta rosolare in padella, ho aggiunto le patate tagliate a dadini fino a doratura, poi ho lasciato raffreddare.

In una ciotola ho sbattuto le uova con il formaggio spalmabile utilizzando una frusta a mano, ho aggiunto la scamorza a dadini e il composto di patate e cipolle.

Ho regolato di sale e pepe e mescolato.

A questo punto ho steso la frolla in uno stampo per pastiera, ho bucherellato il fondo con l'apposito rullo, ho versato il ripieno, decorato con strisce di frolla ed infornato a 190° per circa 45 minuti.
 

Nidi di cioccolato


Ricetta presa da Il Cucchiaio d'Argento ... con scarso successo per quanto riguarda il cremoso (troppo squacqueroso, avrebbe dovuto essere più consistente). Ho sostituito una piccola parte di panna con del latte, sarà per questo? bah non ne sono convinta. 

per il morbidoso
50 g burro
20 g latte senza lattosio
70 g zucchero di canna
70 g uova
20 g cacao
50 g mandorle in polvere
5 g amido di mais

per il cremoso
140 g cioccolato fondente
50 g tuorli
25 g zucchero
170 g latte senza lattosio
110 g panna vegetale

per decorare
ovetti confettati

Per il cremoso: in una pentola unite il latte, la panna, lo zucchero e i tuorli e mescolate con una frusta durante la cottura.

Raggiunta la temperatura di 80° circa togliete dal fuoco e versate sul cioccolato precedentemente sbriciolato. Mixate il tutto per creare una cremosa emulsione. Disponetela in una ciotola ricoperta da pellicola trasparente a contatto e lasciate riposare in frigorifero per 3 ore.

Per il morbidoso: amalgamate uovo e latte nella planetaria munita di foglia. Lavorate fino a quando avrete ottenuto un composto omogeneo quindi aggiungete l'amido di mais, le mandorle in polvere, lo zucchero di canna e il cacao. Lavorate per qualche secondo e, in ultimo, aggiungete il burro fuso (io l'ho aggiunto a pomata).

Con un sac à poche mettete l'impasto in uno stampo con delle formine tonde di circa 10 cm di diametro. Cuocete a 170° per 20 minuti. Lasciate raffreddare.

Riempite di cremoso un sac à poche e utilizzando una bocchetta 'vermicelle', create un decoro a nido per ricoprire la superficie della tortina. Decorate con ovetti confettati colorati al centro del nido.





New York cheesecake


per la base
250 g di biscotti digestive
150 g di burro
1 pizzico di cannella

per la crema
600 g di formaggio spalmabile
150 g di panna acida
4 uova medie a temperatura ambiente
150 g di zucchero
100 ml di panna vegetale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

per la coulis
125 g di fragole
25 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di limone

In un mixer frullare i biscotti digestive con la cannella e aggiungere – sempre mentre frulla – il burro sciolto.

Rivestire con il composto una tortiera a cerchio apribile di 23 cm di diametro mettendo un disco di carta forno sul fondo ma non sulle pareti (fermarsi ad un dito dal bordo).

Nella planetaria munita di frusta mettere le uova, lo zucchero e la vaniglia e montare a velocità alta fino ad avere un composto molto spumoso, aggiungere poco alla volta il formaggio, poi la panna acida ed infine la panna (senza mai fermare la planetaria).

Versare il composto sulla base, livellare bene ed infornare a 160° per circa 1 ora.

Lasciar raffreddare e mettere in frigorifero possibilmente per una notte prima di decorare (io ho fatto così).

Per la coulis: mettere sul fuoco le fragole spezzettate con lo zucchero semolato e il limone finchè diventano morbide. Lasciar raffreddare e passare col mixer ad immersione (per un effetto più "pulito" si può passare la coulis al setaccio a maglie fini, io non l'ho fatto, era già sufficientemente vellutata e liscia).

Con queste dosi, non so come mai, ho ottenuto troppa crema, quindi - avendo ancora digestive a disposizione - ho fatto un'altra base e quindi un'alta cheesecake un po' più pasquale.






 


 

lunedì 11 aprile 2022

Sbrisolona con ricotta e amaretti

 


Per questa torta ho preso ispirazione dalla ricetta di lucake che ho modificato secondo il mio gusto.

per la base
60 g di zucchero semolato + 60 g di zucchero di canna
160 g di burro
25 g di tuorlo
160 g di farina 00
40 g di farina di mais fioretto
30 g di farina di frutta secca mista (mandorle-nocciole-noci) + 90 g di mandorle pelate spezzettate
1 pizzico di sale

per il ripieno
330 g di ricotta
100 g di amaretti secchi frullati a polvere
1 cucchiaino colmo di zucchero a velo




In una ciotola ho lavorato il burro con lo zucchero e il sale, ho incorporato i tuorli, poi ho aggiunto le farine e le mandorle ed ho lavorato fino ad ottenere un panetto che ho avvolto in pellicola e messo in frigorifero a rassodare (circa un'ora e mezza).

Trascorso questo tempo ho grattugiato metà impasto in una tortiera (io ho optato per una tortiera quadrata apribile di 23 cm di lato, fondo ricoperto con carta forno e lati imburrati ed infarinati) formando anche  un bordino per contenere il ripieno.

A questo punto ho passato al setaccio la ricotta, ho unito gli amaretti e lo zucchero a velo e, dopo aver amalgamato per bene gli ingredienti, ho spalmato la crema sulla base della torta aiutandomi con il dorso di un cucchiaio bagnato.

Ho grattugiato il restante impasto sulla crema ed ho infornato a 180° per circa 45 minuti, poi ho azionato il grill per qualche minuto.

Una volta sfornata e fatta raffreddare, ho cosparso la torta di zucchero a velo.



Mini cake salati

 


112 g di farina 00
52 g di farina di grano saraceno
8 g di lievito in polvere per torte salate
60 g di olio evo
60 g di latte senza lattosio
3 uova medie

100 g di zucchine
100 g di peperone rosso
10 olive nere
timo
sale e pepe




Per prima cosa ho tagliato le verdure a cubetti e le ho fatte saltare in padella con poco olio evo per circa 5 minuti, ho aggiunto un po' di timo, sale, pepe e lasciato raffreddare.

Con le fruste elettriche ho sbattuto le uova con l'olio evo e il latte, ho aggiunto le farine ed infine il lievito ed ho amalgamato il tutto.

Ho unito per ultime le verdure e le olive tagliate a rondelline e riempito con l'impasto ottenuto 6 stampini (10x7 cm circa) imburrati ed infarinati.

Ho infornato in forno preriscaldato a 175-180° per circa 30 minuti.




lunedì 4 aprile 2022

Biscotti sparati


Non ho fatto il classico impasto per sparabiscotti perchè, mentre cercavo tutti gli ingredienti per le decorazioni, mi sono imbattuta nella farina di cocco (non cocco rapè) ed ho deciso di sperimentare i biscotti sparati al cocco. Avrei dovuto però - penso - usare meno farina di cocco, l'impasto è risultato un po' duretto per la sparabiscotti ed ho dovuto ammorbidirlo con del latte.
Risultato comunque accettabile (non sono obiettiva perchè non amo il cocco... tranne la noce fresca!).

per l'impasto
90 g di farina di cocco + 45 g di farina 00
90 g di farina di cocco + 25 g di farina 00 + 20 g di cacao amaro in polvere (per i biscotti al cioccolato)
170 g di burro
80 g di zucchero a velo
1 uovo
zest di un limone bio
buccia disidratata di un'arancia
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

per la decorazione
chicchi di caffè di cioccolato
codette di zucchero al cioccolato
granella di zucchero
mandorle tritate al coltello

Nella planetaria munita di frusta ho montato il burro ammorbidito (tolto dal frigorifero circa un'ora prima) con lo zucchero, il sale, gli aromi di agrumi e la vaniglia fino ad avere un composto soffice e spumoso. A questo appunto ho aggiunto l'uovo e continuato a montare.

Ho diviso l'impasto in due parti ed aggiunto le farine.

Ho assemblato la sparabiscotti e sparato le forme direttamente sulla piastra del forno (senza carta forno), ho decorato e messo in frigorifero per circa 20 minuti.

Ho infornato in forno preriscaldato a 180° per 10-15 minuti, sfornato e lasciato raffreddare.

 

Pan tramvai ovvero pane con l'uvetta


Si tratta del tipico pane con uvetta di tradizione lombarda, detto anche pan tramvai perchè veniva venduto con il biglietto del tram o dato come resto.

230 g di farina W230 + 90 g di farina manitoba
190 g di acqua
6 g di lievito di birra fresco
5 g di sale
20 g di burro
200 g di uva sultanina

Per prima cosa ho messo l'uvetta in ammollo in acqua per circa 30 minuti.

Nel frattempo nella planetaria munita di gancio ho messo farina, acqua e lievito ed ho azionato a velocità 3. Una volta formato l'impasto ho aggiunto il sale ed il burro a pezzettini, aggiungendo il successivo solo a completo assorbimento del precedente.

Infine ho aggiunto l'uva asciugata e passata nella farina ed ho fatto amalgamare bene.

A questo punto ho lavorato un pochino l'impasto a mano, ho formato una palla, l'ho messa in una ciotola unta con burro, ho coperto con pellicola e messo in forno con la luce accesa fino al raddoppio (circa 2 ore).

Ho diviso l'impasto in tre parti uguali, ho formato dei filoncini e li ho intrecciati, poi ho coperto con pellicola e messo in forno con la luce accesa ancora per un'ora.

Ho preriscaldato il forno in cui ho messo la pietra refrattaria a 230° per circa 20-30 minuti, ho abbassato la temperatura a 200° ed ho infornato la treccia di pane; dopo 15 minuti ho abbassato ulteriormente la temperatura a 180° e lasciato cuocere per circa un'ora.