martedì 10 ottobre 2023

Veneziane


Pare che questa ricetta appartenga a Cristian Ratkovic della Pasticceria Clèa di Milano. Come al solito ho apportato qualche piccola modifica con un risultato a dir poco eccellente...almeno per me :-)

per l'impasto
110 g di farina manitoba + 115 g di farina w350
45 g di margarina
45 g di zucchero
1 uovo + 2 tuorli
37 g di latte senza lattosio
2,5 g di sale
4 g di lievito di birra secco
1/2 cucchiaino di buccia di limone in polvere

per il crumble alla mandorla
50 g di zucchero
50 g di farina 00
50 g di mandorle tritate a farina
50 g di margarina
100 g di albume (ho utilizzato i due albumi avanzati dall'impasto)

per decorare
granella di zucchero
zucchero a velo

Ho fatto leggermente intiepidire il latte con la scorza di limone nel microonde e vi ho sciolto il lievito.

Nella ciotola della planetaria ho messo farina setacciata, zucchero e uovo, ho aggiunto il composto di latte e ho cominciato ad impastare a mano per far assorbire i liquidi.

A questo punto ho montato il gancio a uncino e azionato la macchina a velocità media aggiungendo i tuorli, gradatamente la margarina a pezzetti e, infine, il sale.

Ottenuto un impasto liscio e ben incordato, l'ho trasferito in una ciotola unta di margarina, coperto con pellicola e messo a lievitare in forno spento con luce accesa per 3 ore.

Ho diviso l'impasto in 6 parti, ho formato delle palline e le ho pirlate; le ho messe sulla piastra del forno - ricoperta con carta forno - ben distanziate, le ho coperte con pellicola e rimesse in forno spento con luce accesa a lievitare per circa 2 ore (fino al raddoppio).

Nel frattempo ho preparato il crumble di mandorle: ho mescolato margarina, zucchero, farina, farina di mandorle e albumi (50 g ogni 100 g di crumble).

Una volta terminata la lievitazione, utilizzando una sac a poche ho creato delle spirali di crumble sulle brioche, le ho cosparse di granella di zucchero, ho spolverizzato con zucchero a velo e infornato in forno caldo a 180° per circa 25-30 minuti (se l'interno della brioche raggiunge i 92/94° è cotta).

Una volta sfornate e raffreddate le ho gustate al naturale e con la crema di pistacchi!





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