martedì 31 agosto 2021

Torta di more...very fluffy


Questa torta è frutto di grandi fatiche avendo raccolto le more direttamente dai rovi nei boschi ....e i segni sulle mie mani lo dimostrano! ;-)

ma ne è valsa la pena!!!

per la torta

250 g di farina 00
150 g di zucchero
2 vasetti (da 150 g l'uno) di yogurt bianco magro
120 ml di olio di semi di girasole
3 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
sale

per la decorazione

more (non le ho pesate)
200 ml di acqua
100 g di zucchero
10 g di amido di mais

Con lo sbattitore elettrico ho montato le uova con lo zucchero fino ad avere un composto soffice e spumoso (bello gonfio!), ho aggiunto l'olio a filo, lo yogurt a temperatura ambiente, la vanillina, il sale ed infine la farina setacciata con il lievito (sempre utilizzando le fruste elettriche).

Ho versato l'impasto in uno stampo quadrato (28x28circa) imburrato ed infarinato ed ho infornato a 180° per circa 40 minuti.

A cottura ultimata, ho preparato la gelatina: ho messo in un pentolino l'acqua con lo zucchero e l'amido di mais ed ho mescolato con una frusta (per evitare la formazione di grumi) fino ad ebollizione, ho abbassato la fiamma ed aggiunto le more mescolando per qualche minuto, dopo di che ho spento il fuoco.

Ho sfornato la torta e - ancora calda e nella teglia - l'ho bucherellata con un bastoncino cinese senza arrivare in fondo, ho versato sopra la gelatina con le more e lasciato raffreddare (volendo si può mettere in frigorifero ma per me non è stato necessario).

Piccolo commento: è stata definita eccezionale!!!! non da me che sono di parte :-)




Torta di mele


 

La decisione di fare questa torta è dovuta al fatto che avevo una vagonata di mele gialle in casa piuttosto ammaccate, per cui ho salvato il salvabile!

500 g di mele
160 g di farina 00
150 g di burro
150 g di zucchero
30 g di farina di mandorle
2 uova
3 cucchiai di latte
1/2 bustina di lievito per dolci
cannella in polvere
sale
confettura di albicocche
pangrattato

Con lo sbattitore elettrico ho lavorato burro, zucchero e tuorli fino ad ottenere una crema morbida che ho aromatizzato con sale e cannella a piacere.

Ho aggiunto - mescolando con una spatola a mano -  la farina setacciata con il lievito, il latte e gli albumi montati a neve ben ferma.

Ho imburrato uno stampo a cerniera di 26 cm di diametro e spolverizzato con un cucchiaio di farina, uno di pangrattato e uno di farina di mandorle.

Ho versato il composto nello stampo, l'ho cosparso di confettura di albicocche (un "fondo di vasetto" che dovevo finire) e ho disposto sulla superficie le fette di mele sbucciate.

Infine ho spolverizzato con farina di mandorle (si potrebbe aggiungere anche dello zucchero di canna) e infornato a 180° per circa 1 ora.

Ho sfornato la torta e lasciata raffreddare completamente nella teglia.



Torta Grigna



E dopo la torta Resegone non poteva mancare la torta Grigna!

La ricetta originale prevede l'utilizzo di farina di mandorle e farina di nocciole, io ho utilizzato solo quella di mandorle ed ho dimezzato le dosi di tutti gli ingredienti per fare una torta piccola.

 

70 gr di farina di mandorle 

2 tazzine di caffè (io ho usato un cucchiaino di caffè liofilizzato sciolto in acqua calda)

110 gr di zucchero

125 gr di farina 00

120 gr di burro

2 uova

1/2 bustina di lievito per dolci

 

zucchero a velo (a piacere)

 

Per l'occasione (:-) ho rispolverato uno sbattitore/impastatrice lidl comprato anni fa ed usato pochissimo...non so il motivo perchè si è rivelato veramente utile!

Per prima cosa sbattere lo zucchero con il burro un po' ammorbidito fino ad ottenere una crema morbida, quindi unire i tuorli d’uovo, il caffè, la farina setacciata con il lievito e la farina di mandorle.

Infine, a mano con una spatola, incorporare gli albumi montati a neve ben ferma,  facendo attenzione a non smontarli (mescolare dal basso verso l'alto).

Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata (io ho utilizzato una teglia quadrata di 25x25 cm circa). Infornare a 180° per circa 40 minuti (fare sempre la prova stecchino!).

Sformare la torta e lasciarla raffreddare su una gratella.

Spolverare con abbondante zucchero a velo prima di servire.

lunedì 2 agosto 2021

Cornetti di pizza


 

Per l’impasto
350 g di farina 00
150 g di semola di grano duro rimacinata
270 g di acqua a temperatura ambiente
10 g di sale fino
Una bustina di lievito di birra disidratato
 
Per il ripieno
2 mozzarelle da 125 g
Passata di pomodoro
Origano
Olio evo
Sale fino q.b.

 

Per questa ricetta ho preso spunto da GialloZafferano apportando piccole modifiche in base alle mie esigenze.

Per prima cosa ho preparato l’impasto: ho messo il lievito nell’acqua con un cucchiaino di zucchero ed ho lasciato agire per 10 minuti coperto. Ho versato le farine in una ciotola capiente ed aggiunto la parte liquida. Ho mescolato il tutto ed iniziato ad impastare aggiungendo il sale.

Ho trasferito l’impasto sul piano di lavoro e continuato a lavorare per circa 10 minuti fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo, che ho messo in una ciotola leggermente oliata, coperto con pellicola e lasciato lievitare nel forno spento per circa 3 ore, fino al raddoppio del volume. Nel frattempo ho tagliato la mozzarella a striscioline e messa a scolare in un colapasta.

Trascorso il tempo di lievitazione, ho steso l’impasto formando un rettangolo dello spessore di 1 cm circa, ho piegato i lati corti verso il centro e ripiegato il rettangolo a metà.

Ho steso di nuovo l’impasto per formare un rettangolo, dello spessore di 2 cm, l’ho diviso a metà per il lungo e ricavato da ciascuna metà dei triangoli (ho usato una rotella dentellata) che ho leggermente allargato con le mani e spalmato con la passata di pomodoro precedentemente condita con sale, olio e origano e farcito con la mozzarella.

Ho poi arrotolato i triangoli partendo dalla base e posizionati con la chiusura verso il basso su un vassoio foderato con carta forno, li ho coperti con un altro vassoio e lasciati lievitare ancora per un’ora.

Ho, infine, infornato i cornetti pizza in forno statico a 220° per 25 minuti posizionando la teglia sul ripiano in basso.

Torta Resegone


Non potevo non fare la torta delle mie montagne...... prossimo esperimento: Torta Grigna!

Per la pasta frolla

60 g di farina di mais (io ho usato quella mista per taragna perché non avevo quella di mais)

50 g di farina bianca 00

50 g di zucchero

50 g di burro

1 tuorlo

un pizzico di sale

Per l’impasto

70 g farina di grano saraceno

30 g di farina 00

100 g di burro morbido

100 g di zucchero

2 uova

20 g di fecola di patate (io ho usato amido di mais)

confettura di mirtilli (io ho usato quella di ciliegie)

un pizzico di sale

 

zucchero a velo per decorare

 

Preparazione della pasta frolla

Ho mischiato le due farine, ho unito lo zucchero, il tuorlo d’uovo, il burro tagliato a tocchetti, un pizzico di sale e ho lavorato gli ingredienti velocemente fino ad ottenere un impasto solido che ho steso in una tortiera a cerniera di 24 cm di diametro, creando un piccolo bordo sui lati. Ho messo a riposare e rassodare in frigorifero per circa 30 minuti.

Preparazione dell’impasto

Ho messo in una ciotola capiente il burro precedentemente ammorbidito a bagnomaria e lo zucchero. Ho montato il composto con le fruste elettriche fino a creare una crema, aggiungendo le uova, una alla volta.

Ho miscelato la farina di grano saraceno, la farina bianca, la maizena e le ho amalgamate all’impasto passandole al setaccio (e recuperando le scorie della farina di grano saraceno!) Ho aggiunto un pizzico di sale.

Tolta la frolla dal frigorifero, ho steso uno strato di confettura e coperto con l’impasto di grano saraceno facendo molta attenzione a non mischiarlo alla confettura.

Ho infornato a 180°C per circa 30 minuti.

Una volta raffreddata, ho spolverato la torta Resegone con abbondante zucchero a velo.