7 g di lievito di birra disidratato
2 uova
600 g di farina manitoba
50 g di zucchero
1 pizzico di sale
100 g di burro
per il ripieno ho utilizzato un mix di verza, carote, porri, funghi a cui ho aggiunto spaghetti di soia ammollati in acqua calda
Nella ciotola della planetaria munita di gancio mettere la farina, l'olio e il sale, aggiungere il lievito fatto attivare per 10 minuti nell'acqua tiepida e zucchero, azionare a media velocità per circa 10 minuti finchè l'impasto si incorda.
Mettere l'impasto in una ciotola unta con poco olio, coprire con pellicola e far lievitare in luogo tiepido per circa un'ora (io l'ho lasciato più ore ed è lievitato un po' troppo).
Riprendere l'impasto, sgonfiarlo leggermente e formare un filone da cui ricavare delle palline di 40-50 g ciascuna (ne ho ricavate 17).
Stendere le palline formando dei dischetti spessi al centro e sottili sul bordo, mettere un cucchiaio di ripieno al centro e richiuderli a mo' di sacchettino.
Farli lievitare coperti con pellicola e strofinaccio per altri 30 minuti circa.
Cuocerli in vaporiera per 15 minuti e servirli con salsa/glassa di soia.
Fatti per la prima volta, non
sono particolarmente soddisfatta....riproverò con un'altra ricetta, comunque
accettabili.
125 g farina bianca 00
75 g farina di mais bianco (PAN)
1 cucchiaino di lievito di birra disidratato
1 cucchiaino di zucchero semolato
1 cucchiaio di olio di semi di girasole
100-120 ml acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
Setacciare le farine in una ciotola, aggiungere il lievito di birra.
Versare al centro zucchero e olio.
Amalgamare il tutto con
l'aiuto di una forchetta, aggiungendo a filo l'acqua e il
sale.
Lavorare l'impasto sul piano
del tavolo infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi,
riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del
liquido.
Rimettere l'impasto nella
ciotola, coprirlo con un canovaccio o pellicola trasparente e farlo lievitare inel forno spento leggermente caldo fino al raddoppio.
Dividere l'impasto in 7 parti uguali (51 g l'una circa).
Formare delle palline e stenderle con l'apposito attrezzo (o con il mattarello), ottenendo un disco sottile del diametro di circa 16 cm.
In una padella antiaderente, ben calda, cuocere i tacos su ciascun lato a fuoco medio
per 1-2 minuti.
Piegarli su un mattarello per
farli raffreddare.
Farcirli a piacere, io ho utilizzato straccetti di soia saltati in padella, striscioline di frittata, pomodori, cetrioli, avocado, maionese.
Insaporire il formaggio spalmabile con un po' di senape (1-2 cucchiai a seconda dei gusti), *spalmarlo su una fetta di pane, fare uno strato di zucchine grigliate e cospargere con delle scaglie di parmigiano.
Coprire con una fetta di pane leggermente cosparsa nella parte inferiore di formaggio "senapato" e ripetere da *.
Chiudere con una fetta di pane.
Tagliare a quadrotti (io ne ho ottenuti 8).
In una ciotola preparare una pastella con acqua, farina di riso e curcuma, immergervi i quadrotti e passarli nel pangrattato.
Disporre i quadrotti sulla piastra del forno ricoperta con carta forno, spruzzare leggermente di olio evo ed infornare in forno caldo a 180-200° per circa 30 minuti rigirandoli almeno una volta per una migliore doratura.
Le ho stese nuovamente in dischi di 26 cm che ho cotto in una padella molto calda un po' per lato.
Si possono servire come antipasti....io li ho mangiati come piatto unico!
Per prima cosa ho lessato la patata e ne ho messa metà in una ciotola dopo averla schiacciata (in teoria dovrebbe essere tiepida, la mia era fredda perchè l'ho lessata la sera prima).
Ho aggiunto le farine, il lievito e l'acqua e ho impastato fino ad avere un impasto abbastanza omogeneo che ho fatto riposare per 5 minuti (senza coprirlo), poi ho aggiunto il sale e l'olio e ho lavorato di nuovo fino a completo assorbimento dell'olio.
Ho fatto qualche piega di rinforzo, poi ho rimesso l'impasto nella ciotola, ho coperto con pellicola e ho messo a lievitare in forno spento con luce accesa per 3 ore.
Trascorso questo tempo, ho versato l'impasto in una teglia (30 x 40 ca) ben oliata e l'ho steso, dopo di che l'ho lasciato riposare in forno spento per un'altra mezz'ora.
A questo punto ho affettato la metà patata rimasta e l'ho distribuita sulla superficie della focaccia insieme a rosmarino e sale Maldon, ho fatto riposare ancora 20 minuti circa, ho irrorato con poco olio evo e ho infornato in forno caldo a 200° per 40 minuti.
Ho replicato la ricetta delle graffe, ma questa volta ho deciso di fare dei dolci mignon. Purtroppo non sono riuscita a fare la crema, altrimenti i mini krapfen sarebbero stati super super top!
In una scodella ho sciolto il lievito di birra con 50 ml di acqua calda (circa) e lo zucchero.
Ho messo le farine in una
ciotola capiente, ho unito il lievito e poi la restante acqua tiepida, mescolando
con una forchetta.
Ho aggiunto l’olio e per
ultimo il sale, poi ho coperto la ciotola con pellicola, l’ho avvolta in un
canovaccio e messa a lievitare nel forno spento con luce accesa per 3 ore (l’impasto
deve raddoppiare di volume).
Ho unto con olio evo una teglia
rettangolare (38x32 circa), vi ho capovolto l’impasto e l’ho allargato con le
mani.
Una volta steso, ho fatto
lievitare l’impasto sempre coperto con pellicola e canovaccio in forno spento per
90 minuti.
Ho acceso il forno a 240°
e – mentre scaldava – ho farcito la focaccia con pomodorini tagliati a metà,
olive nere e sale di Maldon. Ho irrorato con poco olio evo e ho infornato la
focaccia sul ripiano più basso per 10 minuti, poi l’ho spostata sul ripiano
centrale per altri 10 minuti.
Ho passato qualche minuto sotto il grill per una
maggiore doratura.