lunedì 11 luglio 2022

Cinnamon Rolls


per il lievitino
50 g farina 00
50 g farina manitoba
12 g lievito fresco
60 g latte parzialmente scremato
1 cucchiaino miele di acacia

per l'impasto
200 g farina 00
200 g farina manitoba
70 g zucchero
150 g latte parzialmente scremato
80 g burro a temperatura ambiente
2 uova medie
1 cucchiaino polvere di vaniglia
6 g sale fino rosa

per la farcia
100 g burro a temperatura ambiente
3 cucchiaini cannella in polvere
150 g zucchero di canna
20 g farina 00

1 uovo + 2-3 cucchiai latte

Per prima cosa ho preparato il lievitino: ho messo in una ciotola le farine e il lievito, ho aggiunto il latte tiepido e il miele ed ho impastato fino ad avere una pallina (ho dovuto aggiungere ancora un pochino di farina perchè troppo appiccicoso) che ho messo - all'interno della ciotola coperta con pellicola - in forno spento con luce accesa a lievitare per 40 minuti.

Preparazione dell'impasto: in una planetaria munita di gancio ho messo le farine. In una brocca ho miscelato latte, zucchero, uova e vaniglia. Ho azionato la planetaria (velocità 3) ed ho aggiunto a filo metà del liquido. Poi ho aggiunto il lievitino spezzettato (trascorsi i 40 minuti) ed il restante liquido.
Una volta che il composto si è incordato al gancio staccandosi dalle pareti ho aggiunto metà del burro un pezzetto alla volta (aggiungendo il successivo solo dopo che il precedente è stato assorbito), il sale ed, infine, il restante burro.
Una volta che si è ben amalgamato, l'ho versato su una spianatoia unta di burro, ho fatto qualche piega e formato una palla che ho messo in una ciotola imburrata coperta con pellicola a lievitare in forno spento con luce accesa per circa 2 ore.

Nel frattempo ho preparato la farcia: in una ciotola ho lavorato il burro fino ad ottenere una crema a cui ho amalgamato zucchero, cannella e farina.

Trascorso il tempo di lievitazione ho steso l'impasto su un foglio di carta forno infarinata ottenendo un rettangolo di circa 45x30cm, l'ho ricoperto con la crema lasciando un bordino su un lato lungo e l'ho arrotolato partendo dal lato opposto.
L'ho chiuso per bene con la carta forno e l'ho messo in frigorifero a rassodare per circa 2 ore, poi l'ho tagliato a rondelle di circa 3 cm che ho adagiato sulla placca del forno ricoperta con carta forno e rimesso in forno spento con luce accesa a lievitare per 1 ora (ho lasciato un po' di spazio tra le rotelle), infine un ultimo passaggio di 1 ora in frigorifero.

A questo punto ho spennellato la superficie con l'uovo sbattuto con il latte ed ho infornato in forno preriscaldato a 180° per 25-30 minuti. Ho passato qualche minuto sotto il grill per una doratura perfetta.


 

mercoledì 29 giugno 2022

Mini burger di farinata di ceci


Con un "avanzo" di farina di ceci ho preparato delle medaglie di farinata con cui ho farcito questi mini panini.

90 g di farina di ceci
270 ml di acqua
20 ml di olio evo
1 cucchiaino di sale fino rosa

zucchine
maionese
senape


Ho miscelato farina e acqua e ho messo il composto a riposare coperto con un piatto (o pellicola) per circa 2 ore mescolandolo di tanto in tanto (non ho dovuto togliere schiuma formatasi in superficie perchè non ce n'era!).

Ho aggiunto olio e sale e dopo aver amalgamato ho versato il composto in uno stampo antiaderente con le sagome di biscotto, precedentemente oliato.

Ho cotto in forno preriscaldato a 200° per circa 20 minuti.

Su una piastra ho grigliato le zucchine tagliate a rondelle e ho scaldato i panini tagliati a metà.

Assemblaggio: pane, maionese, zucchine, senape, farinata, maionese, pane (quantità e ordine a piacere).

Ho servito alcune medaglie di farinata con le zucchine su un piatto a parte.





 

Briochine allo yogurt

 


per l'impasto
160 g di farina 00
140 g di farina2
200 g di farina manitoba
200 g di yogurt bianco magro
130 g di zucchero
20 ml di olio di semi di girasole
15 g di miele di acacia
7 g di lievito di birra disidratato
1 uovo
1 cucchiaino di polvere di vaniglia
la scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaino di sale fino rosa

per spennellare
1 uovo
1 cucchiaio di yogurt bianco magro

Nella ciotola della planetaria munita di foglia ho messo le farine, lo zucchero, il lievito e l'uovo. Ho azionato la macchina ed ho aggiunto la scorza di limone, la vaniglia, lo yogurt, il miele ed ho lavorato fino ad ottenere un composto omogeneo, al quale ho aggiunto l'olio a filo ed il sale dopo aver montato il gancio per impastare.

Ho impastato per 15 minuti fino ad avere un composto liscio ed elastico che - messo su un piano di lavoro - ho ripiegato verso l'interno e formato una palla che ho fatto lievitare in forno spento - con luce accesa - coperto con pellicola per circa 3 ore.

Trascorso questo tempo, ho steso l'impasto in un rettangolo (circa 5 mm di spessore), l'ho tagliato a metà nel senso della lunghezza e suddiviso in 10 triangoli per parte (20 in tutto).

Ho arrotolato ogni triangolo partendo dalla base ed ho messo i cornetti a lievitare in forno spento - con luce accesa - per 40 minuti.

A questo punto li ho spennellati con l'uovo sbattuto con lo yogurt e li ho infornati in forno preriscaldato a 180-200° per 20-25 minuti.

Una volta sfornati e lasciati raffreddare li ho mangiati farciti con crema di nocciole 100% vegetale e composta di albicocche.


lunedì 20 giugno 2022

Ravioli cinesi veg al vapore


per il ripieno
1 zucchina
1-2 carote
1 porro
salsa di soia
zenzero in polvere a piacere
olio evo

per la pasta
300 g di farina 0
1 cucchiaino di sale fino rosa
150 ml di acqua

Con il robot ho tagliato tutte le verdure a julienne, le ho messe in padella con un filo di olio evo, ho aggiunto 2-3 cucchiai di salsa di soia e un cucchiaino di zenzero.
Ho lasciato stufare per circa 10-15 minuti e lasciato raffreddare in una ciotola.

Nel frattempo ho preparato la pasta: nella planetaria munita di gancio ho messo la farina e il sale, ho azionato ed aggiunto a filo l'acqua a temperatura ambiente. Ho lavorato l'impasto per circa 10 minuti, fino ad avere un panetto liscio.

L'ho infarinato per bene e steso a circa 1 mm di spessore, poi ho ricavato dei dischetti di circa 8 cm di diametro.

A questo punto ho messo su ogni dischetto un cucchiaino di ripieno e li ho chiusi come si fa con i culurgiones sardi.

Li ho poi adagiati nella vaporiera (sul fondo ho messo della carta forno) e li ho cotti al vapore per circa 15 minuti.



 

martedì 14 giugno 2022

Poke cake

 


per la torta
300 g di farina 00
50 g di farina di cocco
16 g di lievito per dolci
3 uova
180 g di zucchero
150 g di yogurt magro
100 ml di latte senza lattosio
125 ml di olio di semi di girasole

per la ganache
200 ml di panna
300 g di cioccolato (avanzi di uova di cioccolato, un po' al latte, un po' fondente)

per decorare
cocco rapè
mandorle ricoperte di cioccolato

Per la preparazione della torta ho sbattuto, con le fruste elettriche, le uova, ho aggiunto lo zucchero, lo yogurt, l'olio e il latte.

Dopo aver amalgamato per bene, ho unito a poco a poco le farine setacciate ed, infine, il lievito, sempre sbattendo.

Ho ricoperto il fondo di una tortiera a cerniera quadrata (circa 25x25 cm) ed ho imburrato ed infarinato i bordi, vi ho versato il composto ed ho infornato in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.

Una volta sfornata, ho fatto dei fori non troppo ravvicinati con il manico di un cucchiaio di legno senza arrivare fino in fondo.

Ho preparato la ganache scaldando la panna alla quale - spostata dal fuoco - ho aggiunto il cioccolato tritato al coltello e mescolato fino a completo scioglimento.

Ho versato la ganache sulla torta facendola penetrare nei fori (per farla penetrare bene ho sbattuto leggermente la tortiera), poi ho livellato la ganache sulla superficie e l'ho decorata come da foto.

Una volta raffreddata la torta, l'ho sformata e messa un po' in frigorifero.






lunedì 6 giugno 2022

Zuppa inglese



Savoiardoni sardi - 1 confezione (350 g)
Alchermes - circa 400 ml

per la crema pasticciera
500 ml di latte senza lattosio
120 g di zucchero semolato
5 tuorli (medio-piccoli)
40 g di maizena
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
100 g di cioccolato fondente

per la meringa all'italiana
5 albumi (circa 160 g)
200 g di zucchero semolato
40 ml di acqua

Per prima cosa ho preparato la crema pasticciera: in un pentolino ho messo il latte con la vaniglia e l'ho portato a sfiorare il bollore. Nel frattempo ho mischiato i tuorli con lo zucchero ed ho aggiunto la maizena. Ho versato il latte sul composto amalgamando per bene ed ho rimesso tutto sul fuoco mescolando continuamente fino ad addensamento. Ho versato metà della crema in una ciotola e coperto con pellicola a contatto. In un'altra ciotola ho versato l'altra metà sopra al cioccolato tritato al coltello ed ho mescolato fino ad ottenere una crema omogenea al cioccolato, poi ho coperto con pellicola a contatto. Ho fatto raffreddare le creme a temperatura ambiente poi in frigorifero.

Assemblaggio: ho ripreso le creme e le ho fatte "rinvenire" utilizzando le fruste elettriche, poi le ho messe ciascuna in un sac à poche (facoltativo, si può anche stendere con una spatola). Ho inzuppato i savoiardoni nell'alchermes e li ho adagiati in una coppa ovale, ho ricoperto con uno strato di crema al cioccolato, poi un altro strato di savoiardi imbevuti ed, infine, uno strato di crema pasticciera.

Ho messo in frigorifero per un'oretta poi ho preparato la meringa all'italiana: in un pentolino ho messo l'acqua con lo zucchero e, raggiunti i 110°, ho azionato la planetaria in cui avevo messo gli albumi. Raggiunti i 121° ho versato lo sciroppo a filo sugli albumi ed ho continuato a montare fino a raffreddamento.

Ho trasferito la meringa in un sac à poche ed ho formato dei ciuffetti sulla superficie della zuppa.

A questo punto avrei dovuto fiammeggiare col cannello ma, essendo sprovvista di gaz, ho passato per qualche secondo sotto il grill.
 

Melanzane ripiene di risotto


2 melanzane di medie dimensioni
risotto del giorno prima
passata di pomodoro
qualche foglia di basilico
scamorza affumicata
parmigiano grattugiato
olio di semi per frittura

Per prima cosa ho tagliato le melanzane in due parti nel senso della lunghezza e le ho spolpate.

Ho tagliato la polpa a dadini e l'ho fritta in olio di semi.

Poi ho fritto anche i "gusci" di melanzana.

In una padella ho scaldato un po' di polpa di pomodoro, ho aggiunto il risotto del giorno prima (risotto alla curcuma con funghi e gorgonzola), la polpa di melanzana fritta, il basilico spezzettato ed ho amalgamato tutti gli ingredienti.

In una teglia ricoperta con carta forno ho adagiato i gusci, ho fatto uno strato di risotto, un pezzo di scamorza e un altro strato di risotto.

Ho cosparso tutto con parmigiano grattugiato ed ho infornato a 200° per circa 30 minuti.

Ho passato qualche minuto sotto il grill et voilà.



 

Rotolini filanti


8 fette di pantramezzino
affettato vegetariano
scamorza affumicata
1 uovo
150 g di latte senza lattosio
pangrattato 
olio di semi

Con il mattarello ho steso le fettine di pane molto sottili, le ho farcite con una fetta di "prosciutto finto" e delle fettine di scamorza e le ho arrotolate molto strette avvolgendole in pellicola, poi le ho messe in frigorifero per circa un'ora.

Trascorso questo tempo, ho passato i rotolini nell'uovo sbattuto con il latte, poi nel pangrattato e li ho fritti in poco olio di semi.

lunedì 30 maggio 2022

Bagel


Per realizzare i bagel ho replicato la ricetta di "La cucina di Sonia" con qualche piccola modifica.

per l'impasto
250 g di farina manitoba
250 g di farina 00
7 g di lievito di birra disidratato
5 g di malto
280 g di acqua
1 cucchiaio di miele di acacia
12 g di sale fino rosa dell'Himalaya
30 g di burro

per la cottura
3 litri di acqua
1 cucchiaio di miele di acacia
1 cucchiaio di bicarbonato di sodio

per decorare
semi di sesamo
semi di papavero




Nella planetaria munita di gancio ho messo tutte le polveri (farine, lievito, malto).

In una caraffa ho messo l'acqua, il sale e il miele ed ho versato a filo nella planetaria azionata su velocità 3. Una volta incordato l'impasto, ho aggiunto il burro morbido a pezzetti, facendo assorbire ogni pezzo prima di aggiungere il successivo.

Poi ho trasferito l'impasto sul piano di lavoro, ho formato una palla e l'ho messa a lievitare per 2 ore in forno spento con luce accesa in una ciotola imburrata e coperta con pellicola.

Trascorso questo tempo ho ripreso l'impasto e l'ho diviso in 8 pezzi dai quali ho ricavato i bagel (ho formato dei salsicciotti, ho sovrapposto le due estremità e le ho arrotolate premendo col palmo della mano per sigillarle).

Ho disposto i bagel sulla piastra del forno ricoperta con carta forno (ho utilizzato 2 piastre), li ho coperti con pellicola e messi a lievitare di nuovo in forno spento con la luce accesa per 1 ora.

Nel frattempo ho scaldato l'acqua con miele e bicarbonato (deve sobbollire, se bolle con forza i bagel si sgonfiano) ed ho immerso un bagel alla volta (10 secondi per lato) appoggiato sulla carta forno (dopo qualche secondo si stacca e si leva).

Tolti dall'acqua li ho posizionati sulla piastra del forno ricoperta con carta forno, li ho cosparsi di semi e infornati in forno preriscaldato a 200° per circa 25-30 minuti.

Nonostante tutti gli accorgimenti i bagel si sono leggermente sgonfiati, però erano molto buoni.


Ho farcito i bagel con uno strato di formaggio spalmabile, uno strato di zucchine grigliate, uno strato di scamorza affumicata e, per finire, fettine di avocado (ho spalmato anche un po' di maionese all'interno della calotta superiore.




Biscotti al limone

 


per l'impasto
270 g di farina 00 + 1 cucchiaino di lievito per dolci
100 g di burro morbido
120 g di zucchero
1 uovo
1 limone bio: zest + succo (25 ml)

per il rivestimento
zucchero
zucchero a velo

In una ciotola ho montato il burro con lo zucchero, ho aggiunto l'uovo e, una volta assorbito, ho versato il succo di limone e il mix di farina, lievito e zest.

Ho mescolato fino ad avere un composto omogeneo (ho iniziato con la spatola ed ho terminato con le mani), poi l'ho messo in una ciotola coperta con pellicola a riposare in frigorifero per un'ora (più si lascia meglio è).

Ripreso l'impasto, ho formato delle palline di circa 20 g, le ho passate prima nello zucchero e poi nello zucchero a velo, le ho adagiate sulla piastra del forno ricoperta con carta forno e le ho infornate nel forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.

In teoria dovevano essere dei crinkle cookies, cioè con effetto spaccatura in superficie, effetto ben poco riuscito......forse per il fatto che non ho un forno ventilato ma statico...bah.... comunque buoni!

Savoiardi decorati



Altra ricetta con dosi "a sentimento":

savoiardi
ganache di cioccolato
codette di zucchero
pepite di cioccolato
confetti di cioccolato
coriandoli di zucchero

Sul procedimento non c'è molto da dire.

Ho messo la ganache in un sac à poche senza punta (sempre quello della ricetta precedente), ho formato delle serpentine di cioccolato sui savoiardi e decorato a piacere.

Baci di meringa


Ricetta con dosi "a sentimento":

meringhe
pezzi di uova di cioccolato (un po' al latte, un po' fondente)
burro

Ho sciolto alcuni pezzi di cioccolato nel microonde, poi ho aggiunto un pezzettino di burro e dell'altro cioccolato ed ho mescolato fino ad avere una ganache abbastanza densa.

Ho messo la ganache in un sac à poche ed ho accoppiato le meringhe.

 

lunedì 23 maggio 2022

Tiramisu mignon


Per questa ricetta mi sono lasciata ispirare da Il Cucchiaio d'Argento, anche se l'ho decisamente personalizzata, soprattutto per quanto riguarda la pasta frolla.

per la pasta frolla
120 g di farina 00
130 g di farina integrale
130 g di burro
100 g di zucchero di canna
25 g di acqua
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale fino rosa

per la crema al caffè
100 g di savoiardi
2 scodelline di caffè amaro (io ho usato caffè solubile decaffeinato)

per la crema al mascarpone
3 tuorli medi (45 g circa)
60 g di zucchero
40 g di acqua
4 g di agar agar
30 g di panna vegetale
150 g di mascarpone
100 g di panna vegetale da montare

cacao amaro in polvere


Per la pasta frolla: in una ciotola ho messo le farine, il burro, il sale e l'estratto di vaniglia ed ho lavorato per pochi minuti. Ho aggiunto lo zucchero amalgamato all'acqua ed ho impastato fino ad avere un panetto liscio e compatto che ho avvolto in pellicola e messo a riposare in frigorifero (almeno 30 minuti). Trascorso questo tempo, ho steso la frolla e ho ricavato dei dischetti di circa 5 cm che ho messo in uno stampo per minimuffins (spruzzato con lo staccante) e cotto in forno a 170° per circa 20 minuti.
Con una parte di frolla ho rivestito uno stampo per crostate di circa 35x10 cm che ho cotto in bianco (*) a 180° per 30 minuti.

Per la crema al mascarpone: ho messo i tuorli, lo zucchero e 20 g di acqua nel microonde a 800W per 30 secondi, poi ho mescolato per amalgamare (ho usato un frullatore ad immersione perchè il composto risultava un po' grumoso). Ho sciolto l'agar agar nei restanti 20 g di acqua calda e l'ho unita al composto. In un'altra ciotola ho amalgamato il mascarpone con la panna liquida, ho aggiunto il composto di uova e con l'aiuto del frullatore ad immersione ho ottenuto un composto liscio a cui ho unito delicatamente la panna montata con movimenti dal basso verso l'alto.
Ho versato il composto in stampi di silicone (semisfere e cubotti) e messo in freezer a solidificare per almeno 1 ora.

Per la crema al caffè: con il mixer ad immersione ho frullato i savoiardi e il caffè fino ad avere una crema.



A questo punto ho assemblato mignon e crostata: ho steso la crema nelle tartellette e sulla base della crostata, poi ho ricoperto con le forme di crema al mascarpone e spolverato con cacao amaro in polvere.



(*) per la cottura in bianco ho steso un foglio di carta forno sulla crostata e vi ho versato delle sfere di ceramica ricoprendo tutta la superficie. Ho cotto per 20 minuti, poi ho rimosso il foglio e le palline e continuato la cottura per 10 minuti.


 

lunedì 16 maggio 2022

Focaccia con patate

 


Ho preso spunto dalla focaccia di Sonia Peronaci, facendo qualche piccola modifica.

Ho utilizzato una teglia di circa 30x40 cm.

250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
300 g di acqua
15 g di sale fino
25 g di lievito fresco
40 g di olio evo

2 patate medie
2 rametti di rosmarino
80 g di olio evo
fiocchi di sale maldon

Nella planetaria munita di gancio ho messo le farine e il lievito sbriciolato, ho azionato la macchina (velocità 3-4) ed ho aggiunto a filo l'acqua in cui ho sciolto il sale.

Una volta che l'impasto si è incordato staccandosi completamente dalle pareti (ci vogliono pochi minuti), ho unito l'olio a filo fino a completo assorbimento.

Ho messo l'impasto sul piano di lavoro leggermente oliato e ho fatto delle pieghe portando i lembi superiore ed inferiore verso il centro; ho fatto la stessa cosa con i lembi di destra e sinistra.

Ho girato l'impasto con le chiusure verso il basso e l'ho messo a riposare per 15 minuti sotto una ciotola. Ho ripetuto l'operazione ed ho messo la palla in una ciotola oliata coperta con pellicola che ho riposto in forno spento con luce accesa per 2 ore e mezza circa..

Trascorso questo tempo ho steso l'impasto nella teglia oliata e l'ho messo ancora a lievitare in forno spento con luce accesa per 30 minuti.

Nel frattempo in un pentolino ho messo 50 g di olio con un rametto di rosmarino, una volta caldo ho spento e lasciato in infusione per 15 minuti.

Ho sbucciato le patate e le ho tagliate molto sottili con la mandolina, le ho messe a bagno per far perdere l'amido e le ho sciacquate più volte, poi le ho asciugate, messe in una ciotola e condite con l'olio aromatizzato e aghi di rosmarino.

Ho ripreso l'impasto, formato delle fossette con le dita e spennellato con dell'altro infuso di olio e rosmarino.

Ho distribuito sulla superficie le fettine di patate leggermente sovrapposte, ho spennellato con un po' di olio aromatizzato, ho cosparso le patate con fiocchi di sale ed infornato la focaccia in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.

Gnocchi di ricotta


La foto è degli gnocchi fatti in più e congelati perchè quelli conditi e messi in tavola non ho fatto in tempo a fotografarli!

250 g di ricotta
60g di parmigiano grattugiato
1 uovo
100 g di farina 00
sale fino

Ho messo la ricotta a scolare in un colino per circa 2 ore, poi l'ho setacciata, ho aggiunto il parmigiano, l'uovo, un pizzico di sale e la farina a poco a poco mescolando con una spatola e, una volta che il composto è diventato abbastanza solido, direttamente con le mani.

Ho spolverizzato il piano di lavoro con della semola rimacinata di grano duro ed ho formato man mano dei filoncini da cui ho ricavato gli gnocchetti che ho passato su un rigagnocchi per ottenere la classica forma.

Ho buttato gli gnocchi in acqua bollente salata e, una volta venuti a galla, li ho scolati in una padella dove ho cotto della passata di pomodoro con un soffritto di scalogno.

Poichè erano tanti, ho congelato gli gnocchi in eccedenza (ancora crudi) per una prossima volta! (li ho messi in freezer ben distanziati su un vassoio e, una volta congelati, li ho spostati in un sacchettino).



 

lunedì 9 maggio 2022

Tiramisu al limone di Sal De Riso

 


Nella realizzazione della ricetta ho saltato la preparazione del biscotto savoiardo, in quanto avevo in dispensa ben due pacchi di savoiardi ed ho deciso di utilizzare quelli (1 pacco), risparmiando un po' di tempo sulla preparazione....la prossima volta però farò anche il biscotto!
Ho anche sostituito la panna con della panna vegetale e i fogli di gelatina con agar agar.

per la crema al limone
40 g di tuorlo
40 g di zucchero
60 g di succo di limone (1 limone)
40 g di burro

per la crema di mascarpone al limone
crema al limona (vd. passaggio precedente)
350 g di mascarpone
300 g di panna vegetale di soia semi montata e zuccherata
20 g di limoncello
12 g di agar agar
60 g di tuorlo
80 g di zucchero
60 g di acqua
2 limoni bio (io ne ho utilizzato 1 grosso)

per la bagna al limoncello
80 g di acqua
80 g di zucchero
160 g di limoncello

Per la crema al limone: grattugiare la scorza del limone e metterla a bagno nel succo per circa 20 minuti. In un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il succo di limone filtrato e cuocere a fiamma bassa fino a raggiungere 80°. Versare la crema in una ciotola tenuta in freezer, mescolare per far raffreddare, aggiungere il burro a pezzetti e mescolare con una frusta fino a farlo sciogliere.
Coprire con pellicola a contatto e riporre in frigorifero.

Per la crema di mascarpone al limone: far bollire l'acqua con la scorza di limone per 5 minuti, far raffreddare, togliere la scorza ed aggiungere lo zucchero. Mettere sul fuoco e portare a 121° (io sono arrivata a 110° e il termometro sembrava essersi bloccato), versare a filo sui tuorli leggermente sbattuti e montarli bene con le fruste elettriche. Lasciar raffreddare.
In una ciotola amalgamare il mascarpone alla crema di limone, unire la panna in 2-3 riprese mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Aggiungere il limoncello, l'agar agar sciolto in pochissima acqua calda (80-90°) ed infine, quando sarà tutto ben amalgamato, aggiungere i tuorli montati.

Per la bagna al limoncello: portare a bollore l'acqua con lo zucchero mescolando di tanto in tanto e far bollire per circa 1 minuto. Una volta raffreddato unire il limoncello.

Per la composizione del tiramisu: ho utilizzato una fascia rettangolare di acciaio di 17x27 cm circa appoggiata su un vassoio rigido. Ho fatto uno strato di savoiardi cercando di incastrarli in modo da non lasciare spazi aperti, li ho irrorati con la bagna e ricoperto con la crema (circa 1/3). Ho fatto un secondo strato di savoiardi, li ho irrorati sempre con la bagna (melius abundare....) e ricoperto con un velo di crema sufficiente a nascondere i biscotti.
Ho lasciato la restante crema in frigorifero per circa mezz'ora per farla rassodare un po' in modo da creare un decoro stabile (se avessi avuto tempo l'avrei lasciata anche 2 ore), l'ho trasferita in un sac à poche con bocchetta quadrata di 2 cm e creato i ciuffi sulla superficie del dolce.

A questo punto ho messo il tiramisu in freezer (la ricetta dice 3 ore, io ne avevo solo 2 a disposizione) e, una volta tolto, ho sfilato la fascia di acciaio aiutandomi con un coltello, ho tagliato le porzioni che mi interessavano e rimesso il resto in freezer.

Prima di gustare la mia porzione, l'ho lasciato circa 15 minuti a temperatura ambiente.




Zucchine impanate al forno


Questa è una delle tante ricette per cui le dosi si fanno ad occhio.
Ho utilizzato 3 zucchine di medio-piccola dimensione che ho tagliato a bastoncini ed asciugato bene tamponando con carta da cucina.
Ho passato i bastoncini in farina 00, poi nell'uovo sbattuto (che ho dimenticato di salare e pepare) ed infine nel pangrattato misto a parmigiano grattugiato.
Ho messo i bastoncini sulla piastra del forno ricoperta con carta forno senza sovrapporli ed ho infornato in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.
Secondo la ricetta di Cucchiaio d'Argento da cui ho preso spunto vanno cotte in forno ventilato; io ho il forno a gas e posso dire che son venute buonissime ugualmente!

 

lunedì 2 maggio 2022

Fagottini di sfoglia salati e dolci


1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

per l'impasto salato
porri
ricotta
2 tuorli d'uovo
olio evo
sale - pepe

Ho tagliato i porri a listarelle sottili e li ho fatti stufare in padella con un po' di olio evo, ho salato e pepato e lasciato raffreddare.

Ho tagliato la sfoglia in 4 parti: su due parti ho steso un po' di ricotta (circa un cucchiaio), sopra la ricotta con i porri ho formato un piccolo nido nel cui centro ho messo un tuorlo.

Dopo aver inumidito i bordi della pasta sfoglia, ho richiuso a fagottino sigillando con i rebbi di una forchetta, ho spennellato la superficie con un mix di latte e tuorlo, ho praticato dei tagli con un rasoio ed infornato a 200° per circa 20-25 minuti e poi passato sotto il grill per una maggior doratura.


per l'impasto dolce
1 mela golden
uvetta a piacere
30 g di zucchero di canna
30 g di composta di albicocche
il succo e la scorza grattugiata di 1/2 limone
cannella in polvere

In un pentolino ho messo lo zucchero, la cannella e il limone (succo + zest).

Ho fatto cuocere fino a sciogliere lo zucchero, poi ho aggiunto la mela tagliata a dadini, l'uvetta e la composta di albicocche ed ho fatto cuocere per qualche minuto (la mela si deve leggermente ammorbidire e non sfaldare). Ho lasciato raffreddare.

Sulle altre due parti di sfoglia ho messo il composto di mele e dopo aver inumidito i bordi della pasta sfoglia, ho seguito il procedimento della preparazione salata.

Consiglio di lasciar intiepidire le preparazioni prima di gustarle.



 

Biscotti inzupposi al cioccolato

 


Per questi biscotti mi sono ispirata a Benedetta Rossi personalizzando la ricetta in base alle mie esigenze.

Unico appunto: come lievitante Benedetta usa l'ammonica per dolci perchè i biscotti risultano più fragranti e si conservano più a lungo...sarà anche vero ma io ne sento il sapore anche se evapora in cottura per cui la prossima volta userò del banalissimo lievito per dolci!

420 g di farina 00
30 g di cacao
9 g di ammoniaca per dolci
2 uova
130 g di zucchero
60 g di latte senza lattosio
100 g di olio di semi di girasole
100 g di scagliette di uovo di Pasqua al latte

granella di zucchero
codette di zucchero al cioccolato

In una ciotola ho messo le uova, lo zucchero, il latte, l'olio, il cacao e l'ammoniaca per dolci.

Mescolando ho aggiunto a poco a poco la farina e - dopo averne aggiunta metà dose - ho unito i pezzetti di cioccolato, quindi ho continuato ad impastare fino a terminare la farina, ottenendo un impasto lucido e leggermente appiccicoso.

Con l'impasto ho formato delle palline che ho appiattito leggermente e posizionato sulla piastra del forno ricoperta con carta forno.

Ho spennellato le palline con del latte, le ho decorate con granella di zucchero e codette al cioccolato e le ho infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.

Una volta pronti li ho messi a raffreddare su una gratella.

mercoledì 27 aprile 2022

Cannoncini alla crema


1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

per la crema pasticciera
250 ml di latte senza lattosio
3 tuorli (54 g)
75 g di zucchero
15 g di amido di mais
13 g di amido di riso
estratto di vaniglia
scorza di limone non trattato
cannella in polvere

per la decorazione
zucchero a velo
granella di nocciole

Per prima cosa ho preparato la crema pasticciera: ho portato ad ebollizione il latte con la scorza di limone, un pizzico di cannella e circa 2 cucchiaini di estratto di vaniglia.

In una ciotola ho mescolato lo zucchero con i tuorli ed ho aggiunto gli amidi, vi ho versato sopra il latte filtrato e rimesso tutto sul fuoco (in un pentolino) fino ad addensamento.

Ho versato la crema in una ciotola, coperto con pellicola a contatto e lasciato raffreddare per circa 30 minuti, poi l'ho trasferita in frigorifero per 3 ore circa.

Nel frattempo ho steso la sfoglia su un piano e ho ritagliato delle strisce di circa 2 cm dalla parte più lunga (seguendo le indicazioni delle ricette sul web, la prossima volta faccio di testa mia e le ritaglio dalla parte più corta che è più che sufficiente!).

Ho inumidito le strisce con un pennellino intinto nell'acqua e le ho arrotolate sugli appositi bastoncini (imburrati ed infarinati) sovrapponendole leggermente fino a ricoprire circa 3/4 del bastoncino.

Ho spolverizzato tutti i cannoncini con zucchero a velo (la prossima volta userò zucchero semolato), poi li ho trasferiti sulla piastra del forno ricoperta con carta forno (non li ho spolverizzati direttamente sulla piastra per evitare che lo zucchero in eccesso bruciasse durante la cottura).

Ho infornato in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti, poi ho acceso il grill per far caramellare la superficie.

Ho fatto intiepidire i cannoncini ed ho sfilato i bastoncini, poi li ho lasciati raffreddare completamente.

A questo punto ho ripreso la crema e l'ho lavorata con una spatola per renderla nuovamente cremosa, poi l'ho messa in un sac à poche senza bocchetta ed ho riempito i cannoncini, sigillandoli con la granella di nocciole.

 

Arrosto di seitan in crosta con asparagi selvatici


1 confezione di preparato per seitan
asparagi selvatici
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

salvia e rosmarino
scalogno
olio evo
senape


Per prima cosa ho preparato il seitan seguendo le indicazioni sulla confezione, poi l'ho cotto in pentola con gli aromi (come un comune arrosto) per circa un'oretta (perchè in realtà è già cotto) fino a farlo dorare e insaporire. L'ho tolto dalla pentola e lasciato raffreddare.

Nel frattempo ho sbollentato gli asparagi selvatici, li ho fatti raffreddare, li ho tagliati a tocchetti e conditi con sale e pepe.

A questo punto ho steso il rotolo di pasta sfoglia, ho adagiato al centro gli asparagi, poi il seitan ed ho coperto con il lato sinistro della sfoglia, poi con il destro tagliato a striscioline di circa 1,5-2 cm.

Ho spennellato tutta la superficie con un'emulsione di olio evo e senape ed infornato a 190° per circa 40 minuti.

 

martedì 26 aprile 2022

Muffins arancia e cioccolato


300 g di farina 00
1/2 bustina di scorza d'arancia disidratata
2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
120 ml di olio di semi di girasole
180 ml di latte senza lattosio
160 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Mescolare la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale.

In una ciotola lavorare l'olio con il latte, l'uovo, lo zucchero e la vaniglia e unire gradatamente il composto di farina setacciandolo e la scorza di arancia.

Versare il composto nello stampo per muffin rivestito con i pirottini di carta riempiendoli fino a metà, mettere al centro il cremoso di cioccolato e coprire con dell'altro impasto.

Infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.


venerdì 22 aprile 2022

Semplicemente sugo di pomodoro

(immagine presa dal web)

Pomodori pelati
Scalogno
Olio evo
Sale grosso

 

Per prima cosa apro la scatola di pelati e tolgo eventuali residui di pellicine/piccioli sfuggiti ai controlli dei macchinari, poi schiaccio ogni singolo pelato con una forchetta.

In un pentolino metto dell’olio evo e degli scalogni interi (solitamente 2-3 per scatola di pelati, perché poi mi piace mangiarli interi!) e faccio soffriggere per qualche minuto.

Aggiungo i pelati e lascio cuocere a fuoco bassissimo, con il coperchio leggermente scostato, per almeno 3 ore (più cuoce più si addensa e diventa saporito).

Verso fine cottura aggiungo un po’ di sale grosso.

Ovviamente si possono utilizzare anche pomodori freschi che vanno immersi in acqua calda e spellati prima di essere cotti, oppure la polpa di pomodoro a pezzetti o la passata di pomodoro (personalmente preferisco i pelati, trovo che l’effetto finale sia molto meglio).

 

giovedì 21 aprile 2022

Danubio colomba salato


Sono stata molto indecisa se fare la colomba dolce o no (quella tradizionale ha una preparazione piuttosto laboriosa che richiede molto tempo) e alla fine ho optato per una colomba salata.

per l'impasto
1 patata media (circa 250 g) lessata
350 g di farina 00
13 g di lievito di birra fresco
20 g di olio di semi di girasole
latte senza lattosio q.b.
5 g di sale fino

per il ripieno
scamorza affumicata
spinaci lessati
sale e pepe

tuorlo + latte
semi di sesamo
semi di papavero

Nella planetaria munita di gancio ho messo la farina, il lievito sbriciolato, la patata schiacciata ed ho azionato fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Continuando a lavorare l'impasto, ho aggiunto il sale e l'olio fino ad assorbimento, poi l'uovo ed ho lavorato fino ad ottenere un composto liscio (per farlo compattare ho dovuto aggiungere poco latte).

Ho trasferito l'impasto su un piano infarinato, l'ho lavorato per qualche istante e formato una palla che ho messo in una ciotola, ho coperto con pellicola e lasciato lievitare in forno spento con la luce accesa per più di un'ora.

Ripreso l'impasto, ho formato delle palline di circa 40 g l'una che ho farcito con gli spinaci (salati e pepati) e quadratini di scamorza.

Ho adagiato le palline in uno stampo per colomba da 1 Kg e lasciato lievitare ancora per circa 40 minuti.

Ho pennellato la superficie con il tuorlo sbattuto con il latte, decorato con semi di sesamo ed infornato a 180° per circa 30-40 minuti.

Poichè mi son venute più palline del necessario, ho riempito anche uno stampo per panettone da 500 g.