150 g di farina 0 meno 1 cucchiaio
75 ml di acqua
1 pizzico di sale
Ho ritagliato i ravioli con una rotella dentellata.
Per prima cosa tagliare il porro - lavato e mondato - a fettine sottili e farlo saltare in padella con olio evo, sale e pepe. Una volta raffreddato, unirlo alla ricotta e al parmigiano (una manciata). Trasferire in una sac a poche.
Nella ciotola della planetaria con gancio a uncino mettere le farine, la curcuma, il sale e azionare la macchina a velocità bassa aggiungendo a filo l'acqua (potrebbe servirne di più, dipende dalle farine). Una volta incordato, togliere l'impasto dalla planetaria, formare una palla e metterla a riposare sotto una ciotola capovolta per circa 30 minuti.
Riprendere l'impasto e tirarlo con la macchinetta fino al livello 2 (in questo caso) o 3.
Mettere dei ciuffi di ripieno su metà sfoglia, inumidire i bordi e ripiegare l'altra metà sopra il ripieno cercando di far uscire l'aria prima di sigillare.
Ritagliare i ravioli con una rotella dentellata.
Quando l'acqua bolle, salare e abbassare leggermente la fiamma, immergere i ravioli e cuocerli per 2-3 minuti (spessore 2) o 4-5 minuti (spessore 3).
Condirli con olio evo, parmigiano grattugiato e una spolverata di pepi misti...così ho fatto io ma ci si può sbizzarrire con altri condimenti!
Aggiungre il burro e l'uovo e mescolare fino ad ottenere un composto sbriciolato, non compattare.
Mettere le more (circa 500 g) in un pentolino con un po' di zucchero (a piacere) e acqua e cuocere fino ad ottenere una sorta di composta. Far raffreddare e unire al formaggio.
Spruzzare lo staccante in una tortiera per crostate da 22 cm di diametro, foderare il fondo con un disco di carta forno e infarinare.
Sbriciolare con le mani o grattugiare con una grattugia a fori larghi circa metà dell'impasto sul fondo e compattarlo leggermente creando un bordo.
Versare la crema e sbriciolare/grattugiare sopra il restante impasto.
Infornare in forno caldo a 180° per 50 minuti.
Per la pasta: mettere le farine in una ciotola con un pizzico di sale e mescolare con una forchetta aggiungendo a filo l'acqua in cui è stata sciolta la polvere di barbabietola. Finire di impastare a mano fino ad ottenere un panetto liscio e non appiccicoso (può essere necessario aggiungere o togliere un po' acqua a seconda delle farine utilizzate).
In una ciotola ho messo i pomodori e la cipolla tagliati a dadini, i capperi e ho condito con sale, pepe, erbe aromatiche e poco olio evo.
Ho fatto una striscia di ricotta e verdure sul lato lungo di un foglio di pasta fillo spennellato d'olio, ho arrotolato e formato una chiocciola.
Altri invece, utilizzando lo stesso ripieno, li ho chiusi come un involtino primavera.
Ho spennellato d'olio, cosparso con semi di sesamo ed infornato in forno caldo a 200° per circa 20 minuti.
Ho passato sotto il grill per una miglior doratura.
Preparazione del pan di spagna: nella ciotola della planetaria munita di frusta a filo montare 5 uova (possibilmente a temperatura ambiente) con un pizzico di sale - cominciando da una velocità bassa ed aumentando man mano - per circa 15 minuti.
Con una frusta a mano aggiungere le polveri setacciate mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Versare il composto in una teglia imburrata ed infarinata (io ho utilizzato una teglia rettangolare 20x30cm ca) ed infornare a 180° per circa 40 minuti (sul finale ho abbassato un po' la temperatura).
Una volta pronto, l'ho sfornato e lasciato raffreddare, poi l'ho sbriciolato, metà in una ciotola e metà nell'altra (circa 200 g per ciotola) e ho aggiunto 2 cucchiai abbondanti di nutella in una ciotola e 2 cucchiai abbondanti di crema al pistacchio nell'altra (sarebbe un cucchiaio abbondante ogni 100 g di torta) ed amalgamato fino ad ottenere un composto che non si sgretola.
Ho formato delle palline in cui ho fatto un piccolo solco con un bastoncino (per non rischiare di romperle una volta fredde) e le ho riposte in frigorifero per un'oretta.
Ho sciolto i candy melts in microonde (circa 1 minuto a 600 watt), vi ho intino la punta del bastoncino e l'ho messo nel solco fatto in precedenza nella pallina (questa operazione impedisce al peso della pallina di farla scivolare verso il basso), poi ho immerso le palline nella copertura fino a rivestimento completo e ho fatto scolare l'eccesso con molta calma.
Una volta asciutti, ho decorato i cake pops con la ghiaccia e con le formine in pasta di zucchero, come da foto.