40 g di farina 00
zenzero sciroppato
20 g di cacao amaro in polvere
60 g di zucchero
40 g di burro
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di lievito per dolci in polvere
Per prima cosa ho montato le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche, ho aggiunto le polveri (farina, zenzero, lievito) precedentemente setacciate e miscelate, poi ho incorporato la panna veg e lo sciroppo d'acero amalgamando bene il tutto.
Ho aggiunto le gocce di cioccolato e versato il composto in uno stampo quadrato di circa 20 cm di lato (meglio 24) precedentemente spruzzato con lo staccante e ricoperto con carta forno.
Ho infornato in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti.
Una volta sfornata la torta, l'ho messa a raffreddare su una gratella e ho spruzzato sulla superficie la bagna al rum.
Ho replicato la ricetta delle graffe, ma questa volta ho deciso di fare dei dolci mignon. Purtroppo non sono riuscita a fare la crema, altrimenti i mini krapfen sarebbero stati super super top!
In una ciotola ho lavorato zucchero e uova con le fruste elettriche fino ad avere un composto soffice e spumoso, ho aggiunto la buccia grattugiata del limone (zest), l'olio e infine il latte, lavorando fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Ho aggiunto la farina setacciata con il lievito e mescolato con una spatola fino ad avere un composto uniforme (ho aggiunto un po' di farina perchè era troppo molle) che ho avvolto in pellicola e messo a riposare in frigorifero per circa 2 ore.
Nel frattempo ho preparato la crema: in una ciotola ho mescolato i tuorli con lo zucchero con una frusta a mano, ho unito la maizena, poi la scorza e il succo di limone e, infine, il latte. Una volta amalgamato bene tutto, l'ho versato in un tegame continuando a mescolare fino ad addensamento. Ho versato la crema in una ciotola, l'ho coperta con pellicola a contatto e messa a raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero.
A questo punto ho preparato la bagna: ho sciolto lo zucchero nell'acqua a fuoco basso, ho aspettato un paio di minuti e ho unito il limoncello, poi ho messo la bagna ina ciotola e riposta in frigorifero.
Ho ripreso l'impasto da cui ho ricavato 24 palline di 25 g ciascuna a cui ho dato la forma di limone (mezzo limone) allungando prima una parte e poi quella opposta.
Ho messo i mezzi limoni sulla piastra del forno ricoperta con carta forno e infornato nel forno preriscaldato a 175-180° (parte centrale del forno a gas) per 15 minuti (non dovrebbero dorare eccessivamente - nemmeno le basi che a me si sono un po' colorite).
Una volta cotti, li ho messi a raffreddare su una gratella, poi - con l'aiuto di uno spelucchino - li ho scavati al centro formando un bel buco per la crema.
Ho aggiunto alla bagna una goccia di colorante giallo, poi ho immerso leggermente le basi dei mezzi limoni, ho riempito le cavità con la crema, le ho accoppiate eliminando eventuale crema fuoriuscita e ho messo i limoni in frigorifero per una mezz'oretta.
Quando li ho ripresi, li ho immersi nella bagna e rotolati nello zucchero, li ho decorati con le foglie e rimessi in frigorifero fino al momento di servire.
In una scodella ho sciolto il lievito di birra con 50 ml di acqua calda (circa) e lo zucchero.
Ho messo le farine in una
ciotola capiente, ho unito il lievito e poi la restante acqua tiepida, mescolando
con una forchetta.
Ho aggiunto l’olio e per
ultimo il sale, poi ho coperto la ciotola con pellicola, l’ho avvolta in un
canovaccio e messa a lievitare nel forno spento con luce accesa per 3 ore (l’impasto
deve raddoppiare di volume).
Ho unto con olio evo una teglia
rettangolare (38x32 circa), vi ho capovolto l’impasto e l’ho allargato con le
mani.
Una volta steso, ho fatto
lievitare l’impasto sempre coperto con pellicola e canovaccio in forno spento per
90 minuti.
Ho acceso il forno a 240°
e – mentre scaldava – ho farcito la focaccia con pomodorini tagliati a metà,
olive nere e sale di Maldon. Ho irrorato con poco olio evo e ho infornato la
focaccia sul ripiano più basso per 10 minuti, poi l’ho spostata sul ripiano
centrale per altri 10 minuti.
Ho passato qualche minuto sotto il grill per una
maggiore doratura.
In una ciotola ho mescolato la farina di mandorle, gli zuccheri, il sale, la cannella e ho aggiunto il burro a pezzetti lavorando con i polpastrelli fino ad ottenere un composto granuloso.
In un'altra ciotola ho miscelato la farina e il lievito setacciati a cui ho aggiunto il sale e la cannella.
A parte ho sbattuto le uova con lo zucchero, la bevanda di soia e la vaniglia utilizzando una frusta a mano, ho aggiunto l'olio e le polveri incorporando il tutto senza mescolare eccessivamente. Ho aggiunto, infine, la composta e versato il preparato in uno stampo per 12 muffins rivestito con i pirottini di carta. Ho versato un cucchiaio circa di crumble sulla superficie di ogni muffin e infornato in forno caldo a 180° per circa 25-30 minuti.
Una volta pronti, li ho messi a raffreddare su una gratella.
Per prima cosa ho preparato il ragù (io l'ho fatto il giorno prima): ho fatto soffriggere lo scalogno tagliato a rondelle sottili in poco olio evo, ho aggiunto il granulare di soia reidratato in acqua bollente e strizzato e l'ho fatto insaporire. Infine ho aggiunto la passata di pomodoro, ho salato e lasciato cuocere per circa 2 ore.
Ho fatto tostare il riso in una padella e, una volta caldo, ho versato poco olio evo e ho sfumato con mezzo bicchiere circa di vino bianco. Una volta evaporato il vino, ho coperto il riso con acqua calda, ho aggiunto curcuma, sale e pepe e ho fatto cuocere per circa 10 minuti (l'ho lasciato moooolto al dente dovendo poi cuocerlo anche in forno). L'ho mantecato con parmigiano grattugiato e lasciato intiepidire.
Per la besciamella ho fatto tostare la farina nell'olio caldo, ho aggiunto il latte e cotto fino a bollore, ho salato e pepato.
In una pirofila di coccio ho messo sul fondo un po' di olio evo e besciamella, ho fatto uno strato riso, uno strato di ragù, un po' di besciamella e così via per 3 strati concludendo con ragù, besciamella e parmigiano grattugiato.
Ho infornato coperto con stagnola in forno caldo a 200° per circa 45 minuti, scoprendo la pirofila negli ultimi 10-15 minuti. Ho passato sotto il grill per avere la crosticina in superficie et voilà!