Finalmente - dopo "secoli" che ho comprato la chitarra per fare gli spaghetti - ho fatto gli spaghetti alla chitarra!
300 g di semola rimacinata di grano duro
200 g di farina 0
200 g circa di acqua
un pizzico di sale
In una planetaria munita di gancio ho messo le farine, il sale ed ho azionato a bassa velocità aggiungendo l'acqua a filo.
Nella ricetta da cui ho preso spunto (presa su YouTube) la quantità d'acqua indicata era di 150 g ma l'impasto non si amalgamava, quindi ne ho aggiunta - sempre a filo - altra (si sa che dipende molto dal tipo di farina usata).
Ho aumentato la velocità fino ad avere un impasto morbido e non appiccicoso, poi ho impastato a mano per renderlo bello liscio e l'ho messo a riposare sotto ad una ciotola capovolta per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo, ho diviso l'impasto in panetti e li ho stesi con la macchinetta fino ad avere strisce dello spessore di circa 3mm (meglio però 5 mm perché quando si vanno a formare gli spaghetti con la chitarra le strisce d'impasto vengono ulteriormente stese col matterello e si assottigliano).
Formate le sfoglie, le ho ben bene infarinate con la semola e ricavato gli spaghetti con l'attrezzo. Ho messo gli spaghetti a riposare su un vassoio cosparso di semola.
Li ho poi cotti per pochissimi minuti in acqua bollente salata e conditi con semplice sugo di pomodoro.