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lunedì 18 dicembre 2023

Sformato di zucca e chiodini


1 kg di zucca di napoli (gentilmente donata dal vicino)
1 patata (circa 200 g)
1 uovo
4-5 cucchiai di pangrattato (dipende dalla consistenza)
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 fette di provola
funghi chiodini
aglio in polvere
timo
sale - pepe
olio evo


Per prima cosa ho pulito e sbucciato la zucca, l'ho tagliata a dadini e cotta in forno a 180° per circa 40 minuti, poi l'ho fatta saltare in padella per qualche minuto per farla asciugare bene.

Ho cotto la patata al microonde, poi ho passato entrambe col passino per la salsa di pomodoro.

Ho aggiunto l'uovo, il pangrattato, il parmigiano e ho insaporito con timo, sale e pepe.

Ho fatto riposare l'impasto per 20 minuti così da far amalgamare bene tutti i sapori.

Nel frattempo ho tagliato i chiodini a pezzetti e li ho fatti saltare in padella per qualche minuto con un filo di olio evo e una spruzzata di aglio in polvere. Ho salato leggermente.

Ho rivestito una pirofila quadrata (25 x 25 circa) con carta forno, ho fatto uno strato con metà purea di zucca, uno strato di funghi e ho coperto con la rimanente purea.

Ho irrorato la superficie con olio evo, ho spolverizzato con pangrattato e parmigiano e infornato in forno caldo a 200° per circa 45-50 minuti.

 

martedì 6 giugno 2023

Salsiccia veggie

 


Per questa ricetta ho preso spunto da Giallozafferano, apportando alcune modifiche secondo il mio gusto. Direi però che con queste dosi sarebbe meglio fare almeno 6 salsicce, 4 sono veramente enormi!


100 g di pomodori secchi sott'olio
125 g di anacardi tostati (io li ho tostati in forno)
1 piccola cipolla rossa
200 g di farina di riso
1 cucchiaio di semi di lino
60 g di acqua
sale - pepe
olio evo

1,5 l di brodo vegetale

Nel robot da cucina ho mixato i pomodori, gli anacardi e la cipolla, ho aggiunto la farina, i semi di lino, sale e pepe.

Ho versato il tutto in una ciotola e ho aggiunto olio e acqua amalgamando bene gli ingredienti fino ad ottenere un panetto omogeneo che ho diviso in 4 parti (ma meglio 6).

Essendo l'impasto un po' appiccicoso e sgretolandosi facilmente durante la lavorazione, per formare le salsicce ho utilizzato dei foglietti di carta forno, con cui ho poi avvolto le salsicce a caramella che ho adagiato nel brodo caldo e cotto per 45 minuti a fuoco basso con il coperchio.

Le ho fatte raffreddare nel brodo, ho eliminato la carta forno e le ho fatte riposare una mezz'oretta su un tagliere, poi le ho fatte saltare in padella con poco olio evo e servite in un panino da hoto dog con cipolle caramellate, ketchup e maionese.

lunedì 30 maggio 2022

Savoiardi decorati



Altra ricetta con dosi "a sentimento":

savoiardi
ganache di cioccolato
codette di zucchero
pepite di cioccolato
confetti di cioccolato
coriandoli di zucchero

Sul procedimento non c'è molto da dire.

Ho messo la ganache in un sac à poche senza punta (sempre quello della ricetta precedente), ho formato delle serpentine di cioccolato sui savoiardi e decorato a piacere.

Baci di meringa


Ricetta con dosi "a sentimento":

meringhe
pezzi di uova di cioccolato (un po' al latte, un po' fondente)
burro

Ho sciolto alcuni pezzi di cioccolato nel microonde, poi ho aggiunto un pezzettino di burro e dell'altro cioccolato ed ho mescolato fino ad avere una ganache abbastanza densa.

Ho messo la ganache in un sac à poche ed ho accoppiato le meringhe.

 

lunedì 23 maggio 2022

Tiramisu mignon


Per questa ricetta mi sono lasciata ispirare da Il Cucchiaio d'Argento, anche se l'ho decisamente personalizzata, soprattutto per quanto riguarda la pasta frolla.

per la pasta frolla
120 g di farina 00
130 g di farina integrale
130 g di burro
100 g di zucchero di canna
25 g di acqua
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale fino rosa

per la crema al caffè
100 g di savoiardi
2 scodelline di caffè amaro (io ho usato caffè solubile decaffeinato)

per la crema al mascarpone
3 tuorli medi (45 g circa)
60 g di zucchero
40 g di acqua
4 g di agar agar
30 g di panna vegetale
150 g di mascarpone
100 g di panna vegetale da montare

cacao amaro in polvere


Per la pasta frolla: in una ciotola ho messo le farine, il burro, il sale e l'estratto di vaniglia ed ho lavorato per pochi minuti. Ho aggiunto lo zucchero amalgamato all'acqua ed ho impastato fino ad avere un panetto liscio e compatto che ho avvolto in pellicola e messo a riposare in frigorifero (almeno 30 minuti). Trascorso questo tempo, ho steso la frolla e ho ricavato dei dischetti di circa 5 cm che ho messo in uno stampo per minimuffins (spruzzato con lo staccante) e cotto in forno a 170° per circa 20 minuti.
Con una parte di frolla ho rivestito uno stampo per crostate di circa 35x10 cm che ho cotto in bianco (*) a 180° per 30 minuti.

Per la crema al mascarpone: ho messo i tuorli, lo zucchero e 20 g di acqua nel microonde a 800W per 30 secondi, poi ho mescolato per amalgamare (ho usato un frullatore ad immersione perchè il composto risultava un po' grumoso). Ho sciolto l'agar agar nei restanti 20 g di acqua calda e l'ho unita al composto. In un'altra ciotola ho amalgamato il mascarpone con la panna liquida, ho aggiunto il composto di uova e con l'aiuto del frullatore ad immersione ho ottenuto un composto liscio a cui ho unito delicatamente la panna montata con movimenti dal basso verso l'alto.
Ho versato il composto in stampi di silicone (semisfere e cubotti) e messo in freezer a solidificare per almeno 1 ora.

Per la crema al caffè: con il mixer ad immersione ho frullato i savoiardi e il caffè fino ad avere una crema.



A questo punto ho assemblato mignon e crostata: ho steso la crema nelle tartellette e sulla base della crostata, poi ho ricoperto con le forme di crema al mascarpone e spolverato con cacao amaro in polvere.



(*) per la cottura in bianco ho steso un foglio di carta forno sulla crostata e vi ho versato delle sfere di ceramica ricoprendo tutta la superficie. Ho cotto per 20 minuti, poi ho rimosso il foglio e le palline e continuato la cottura per 10 minuti.


 

lunedì 16 maggio 2022

Focaccia con patate

 


Ho preso spunto dalla focaccia di Sonia Peronaci, facendo qualche piccola modifica.

Ho utilizzato una teglia di circa 30x40 cm.

250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
300 g di acqua
15 g di sale fino
25 g di lievito fresco
40 g di olio evo

2 patate medie
2 rametti di rosmarino
80 g di olio evo
fiocchi di sale maldon

Nella planetaria munita di gancio ho messo le farine e il lievito sbriciolato, ho azionato la macchina (velocità 3-4) ed ho aggiunto a filo l'acqua in cui ho sciolto il sale.

Una volta che l'impasto si è incordato staccandosi completamente dalle pareti (ci vogliono pochi minuti), ho unito l'olio a filo fino a completo assorbimento.

Ho messo l'impasto sul piano di lavoro leggermente oliato e ho fatto delle pieghe portando i lembi superiore ed inferiore verso il centro; ho fatto la stessa cosa con i lembi di destra e sinistra.

Ho girato l'impasto con le chiusure verso il basso e l'ho messo a riposare per 15 minuti sotto una ciotola. Ho ripetuto l'operazione ed ho messo la palla in una ciotola oliata coperta con pellicola che ho riposto in forno spento con luce accesa per 2 ore e mezza circa..

Trascorso questo tempo ho steso l'impasto nella teglia oliata e l'ho messo ancora a lievitare in forno spento con luce accesa per 30 minuti.

Nel frattempo in un pentolino ho messo 50 g di olio con un rametto di rosmarino, una volta caldo ho spento e lasciato in infusione per 15 minuti.

Ho sbucciato le patate e le ho tagliate molto sottili con la mandolina, le ho messe a bagno per far perdere l'amido e le ho sciacquate più volte, poi le ho asciugate, messe in una ciotola e condite con l'olio aromatizzato e aghi di rosmarino.

Ho ripreso l'impasto, formato delle fossette con le dita e spennellato con dell'altro infuso di olio e rosmarino.

Ho distribuito sulla superficie le fettine di patate leggermente sovrapposte, ho spennellato con un po' di olio aromatizzato, ho cosparso le patate con fiocchi di sale ed infornato la focaccia in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.

Gnocchi di ricotta


La foto è degli gnocchi fatti in più e congelati perchè quelli conditi e messi in tavola non ho fatto in tempo a fotografarli!

250 g di ricotta
60g di parmigiano grattugiato
1 uovo
100 g di farina 00
sale fino

Ho messo la ricotta a scolare in un colino per circa 2 ore, poi l'ho setacciata, ho aggiunto il parmigiano, l'uovo, un pizzico di sale e la farina a poco a poco mescolando con una spatola e, una volta che il composto è diventato abbastanza solido, direttamente con le mani.

Ho spolverizzato il piano di lavoro con della semola rimacinata di grano duro ed ho formato man mano dei filoncini da cui ho ricavato gli gnocchetti che ho passato su un rigagnocchi per ottenere la classica forma.

Ho buttato gli gnocchi in acqua bollente salata e, una volta venuti a galla, li ho scolati in una padella dove ho cotto della passata di pomodoro con un soffritto di scalogno.

Poichè erano tanti, ho congelato gli gnocchi in eccedenza (ancora crudi) per una prossima volta! (li ho messi in freezer ben distanziati su un vassoio e, una volta congelati, li ho spostati in un sacchettino).



 

lunedì 9 maggio 2022

Tiramisu al limone di Sal De Riso

 


Nella realizzazione della ricetta ho saltato la preparazione del biscotto savoiardo, in quanto avevo in dispensa ben due pacchi di savoiardi ed ho deciso di utilizzare quelli (1 pacco), risparmiando un po' di tempo sulla preparazione....la prossima volta però farò anche il biscotto!
Ho anche sostituito la panna con della panna vegetale e i fogli di gelatina con agar agar.

per la crema al limone
40 g di tuorlo
40 g di zucchero
60 g di succo di limone (1 limone)
40 g di burro

per la crema di mascarpone al limone
crema al limona (vd. passaggio precedente)
350 g di mascarpone
300 g di panna vegetale di soia semi montata e zuccherata
20 g di limoncello
12 g di agar agar
60 g di tuorlo
80 g di zucchero
60 g di acqua
2 limoni bio (io ne ho utilizzato 1 grosso)

per la bagna al limoncello
80 g di acqua
80 g di zucchero
160 g di limoncello

Per la crema al limone: grattugiare la scorza del limone e metterla a bagno nel succo per circa 20 minuti. In un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il succo di limone filtrato e cuocere a fiamma bassa fino a raggiungere 80°. Versare la crema in una ciotola tenuta in freezer, mescolare per far raffreddare, aggiungere il burro a pezzetti e mescolare con una frusta fino a farlo sciogliere.
Coprire con pellicola a contatto e riporre in frigorifero.

Per la crema di mascarpone al limone: far bollire l'acqua con la scorza di limone per 5 minuti, far raffreddare, togliere la scorza ed aggiungere lo zucchero. Mettere sul fuoco e portare a 121° (io sono arrivata a 110° e il termometro sembrava essersi bloccato), versare a filo sui tuorli leggermente sbattuti e montarli bene con le fruste elettriche. Lasciar raffreddare.
In una ciotola amalgamare il mascarpone alla crema di limone, unire la panna in 2-3 riprese mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Aggiungere il limoncello, l'agar agar sciolto in pochissima acqua calda (80-90°) ed infine, quando sarà tutto ben amalgamato, aggiungere i tuorli montati.

Per la bagna al limoncello: portare a bollore l'acqua con lo zucchero mescolando di tanto in tanto e far bollire per circa 1 minuto. Una volta raffreddato unire il limoncello.

Per la composizione del tiramisu: ho utilizzato una fascia rettangolare di acciaio di 17x27 cm circa appoggiata su un vassoio rigido. Ho fatto uno strato di savoiardi cercando di incastrarli in modo da non lasciare spazi aperti, li ho irrorati con la bagna e ricoperto con la crema (circa 1/3). Ho fatto un secondo strato di savoiardi, li ho irrorati sempre con la bagna (melius abundare....) e ricoperto con un velo di crema sufficiente a nascondere i biscotti.
Ho lasciato la restante crema in frigorifero per circa mezz'ora per farla rassodare un po' in modo da creare un decoro stabile (se avessi avuto tempo l'avrei lasciata anche 2 ore), l'ho trasferita in un sac à poche con bocchetta quadrata di 2 cm e creato i ciuffi sulla superficie del dolce.

A questo punto ho messo il tiramisu in freezer (la ricetta dice 3 ore, io ne avevo solo 2 a disposizione) e, una volta tolto, ho sfilato la fascia di acciaio aiutandomi con un coltello, ho tagliato le porzioni che mi interessavano e rimesso il resto in freezer.

Prima di gustare la mia porzione, l'ho lasciato circa 15 minuti a temperatura ambiente.




Zucchine impanate al forno


Questa è una delle tante ricette per cui le dosi si fanno ad occhio.
Ho utilizzato 3 zucchine di medio-piccola dimensione che ho tagliato a bastoncini ed asciugato bene tamponando con carta da cucina.
Ho passato i bastoncini in farina 00, poi nell'uovo sbattuto (che ho dimenticato di salare e pepare) ed infine nel pangrattato misto a parmigiano grattugiato.
Ho messo i bastoncini sulla piastra del forno ricoperta con carta forno senza sovrapporli ed ho infornato in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.
Secondo la ricetta di Cucchiaio d'Argento da cui ho preso spunto vanno cotte in forno ventilato; io ho il forno a gas e posso dire che son venute buonissime ugualmente!

 

lunedì 2 maggio 2022

Fagottini di sfoglia salati e dolci


1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

per l'impasto salato
porri
ricotta
2 tuorli d'uovo
olio evo
sale - pepe

Ho tagliato i porri a listarelle sottili e li ho fatti stufare in padella con un po' di olio evo, ho salato e pepato e lasciato raffreddare.

Ho tagliato la sfoglia in 4 parti: su due parti ho steso un po' di ricotta (circa un cucchiaio), sopra la ricotta con i porri ho formato un piccolo nido nel cui centro ho messo un tuorlo.

Dopo aver inumidito i bordi della pasta sfoglia, ho richiuso a fagottino sigillando con i rebbi di una forchetta, ho spennellato la superficie con un mix di latte e tuorlo, ho praticato dei tagli con un rasoio ed infornato a 200° per circa 20-25 minuti e poi passato sotto il grill per una maggior doratura.


per l'impasto dolce
1 mela golden
uvetta a piacere
30 g di zucchero di canna
30 g di composta di albicocche
il succo e la scorza grattugiata di 1/2 limone
cannella in polvere

In un pentolino ho messo lo zucchero, la cannella e il limone (succo + zest).

Ho fatto cuocere fino a sciogliere lo zucchero, poi ho aggiunto la mela tagliata a dadini, l'uvetta e la composta di albicocche ed ho fatto cuocere per qualche minuto (la mela si deve leggermente ammorbidire e non sfaldare). Ho lasciato raffreddare.

Sulle altre due parti di sfoglia ho messo il composto di mele e dopo aver inumidito i bordi della pasta sfoglia, ho seguito il procedimento della preparazione salata.

Consiglio di lasciar intiepidire le preparazioni prima di gustarle.



 

Biscotti inzupposi al cioccolato

 


Per questi biscotti mi sono ispirata a Benedetta Rossi personalizzando la ricetta in base alle mie esigenze.

Unico appunto: come lievitante Benedetta usa l'ammonica per dolci perchè i biscotti risultano più fragranti e si conservano più a lungo...sarà anche vero ma io ne sento il sapore anche se evapora in cottura per cui la prossima volta userò del banalissimo lievito per dolci!

420 g di farina 00
30 g di cacao
9 g di ammoniaca per dolci
2 uova
130 g di zucchero
60 g di latte senza lattosio
100 g di olio di semi di girasole
100 g di scagliette di uovo di Pasqua al latte

granella di zucchero
codette di zucchero al cioccolato

In una ciotola ho messo le uova, lo zucchero, il latte, l'olio, il cacao e l'ammoniaca per dolci.

Mescolando ho aggiunto a poco a poco la farina e - dopo averne aggiunta metà dose - ho unito i pezzetti di cioccolato, quindi ho continuato ad impastare fino a terminare la farina, ottenendo un impasto lucido e leggermente appiccicoso.

Con l'impasto ho formato delle palline che ho appiattito leggermente e posizionato sulla piastra del forno ricoperta con carta forno.

Ho spennellato le palline con del latte, le ho decorate con granella di zucchero e codette al cioccolato e le ho infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.

Una volta pronti li ho messi a raffreddare su una gratella.

mercoledì 27 aprile 2022

Cannoncini alla crema


1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

per la crema pasticciera
250 ml di latte senza lattosio
3 tuorli (54 g)
75 g di zucchero
15 g di amido di mais
13 g di amido di riso
estratto di vaniglia
scorza di limone non trattato
cannella in polvere

per la decorazione
zucchero a velo
granella di nocciole

Per prima cosa ho preparato la crema pasticciera: ho portato ad ebollizione il latte con la scorza di limone, un pizzico di cannella e circa 2 cucchiaini di estratto di vaniglia.

In una ciotola ho mescolato lo zucchero con i tuorli ed ho aggiunto gli amidi, vi ho versato sopra il latte filtrato e rimesso tutto sul fuoco (in un pentolino) fino ad addensamento.

Ho versato la crema in una ciotola, coperto con pellicola a contatto e lasciato raffreddare per circa 30 minuti, poi l'ho trasferita in frigorifero per 3 ore circa.

Nel frattempo ho steso la sfoglia su un piano e ho ritagliato delle strisce di circa 2 cm dalla parte più lunga (seguendo le indicazioni delle ricette sul web, la prossima volta faccio di testa mia e le ritaglio dalla parte più corta che è più che sufficiente!).

Ho inumidito le strisce con un pennellino intinto nell'acqua e le ho arrotolate sugli appositi bastoncini (imburrati ed infarinati) sovrapponendole leggermente fino a ricoprire circa 3/4 del bastoncino.

Ho spolverizzato tutti i cannoncini con zucchero a velo (la prossima volta userò zucchero semolato), poi li ho trasferiti sulla piastra del forno ricoperta con carta forno (non li ho spolverizzati direttamente sulla piastra per evitare che lo zucchero in eccesso bruciasse durante la cottura).

Ho infornato in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti, poi ho acceso il grill per far caramellare la superficie.

Ho fatto intiepidire i cannoncini ed ho sfilato i bastoncini, poi li ho lasciati raffreddare completamente.

A questo punto ho ripreso la crema e l'ho lavorata con una spatola per renderla nuovamente cremosa, poi l'ho messa in un sac à poche senza bocchetta ed ho riempito i cannoncini, sigillandoli con la granella di nocciole.

 

Arrosto di seitan in crosta con asparagi selvatici


1 confezione di preparato per seitan
asparagi selvatici
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare

salvia e rosmarino
scalogno
olio evo
senape


Per prima cosa ho preparato il seitan seguendo le indicazioni sulla confezione, poi l'ho cotto in pentola con gli aromi (come un comune arrosto) per circa un'oretta (perchè in realtà è già cotto) fino a farlo dorare e insaporire. L'ho tolto dalla pentola e lasciato raffreddare.

Nel frattempo ho sbollentato gli asparagi selvatici, li ho fatti raffreddare, li ho tagliati a tocchetti e conditi con sale e pepe.

A questo punto ho steso il rotolo di pasta sfoglia, ho adagiato al centro gli asparagi, poi il seitan ed ho coperto con il lato sinistro della sfoglia, poi con il destro tagliato a striscioline di circa 1,5-2 cm.

Ho spennellato tutta la superficie con un'emulsione di olio evo e senape ed infornato a 190° per circa 40 minuti.

 

martedì 26 aprile 2022

Muffins arancia e cioccolato


300 g di farina 00
1/2 bustina di scorza d'arancia disidratata
2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
120 ml di olio di semi di girasole
180 ml di latte senza lattosio
160 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Mescolare la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale.

In una ciotola lavorare l'olio con il latte, l'uovo, lo zucchero e la vaniglia e unire gradatamente il composto di farina setacciandolo e la scorza di arancia.

Versare il composto nello stampo per muffin rivestito con i pirottini di carta riempiendoli fino a metà, mettere al centro il cremoso di cioccolato e coprire con dell'altro impasto.

Infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.


venerdì 22 aprile 2022

Semplicemente sugo di pomodoro

(immagine presa dal web)

Pomodori pelati
Scalogno
Olio evo
Sale grosso

 

Per prima cosa apro la scatola di pelati e tolgo eventuali residui di pellicine/piccioli sfuggiti ai controlli dei macchinari, poi schiaccio ogni singolo pelato con una forchetta.

In un pentolino metto dell’olio evo e degli scalogni interi (solitamente 2-3 per scatola di pelati, perché poi mi piace mangiarli interi!) e faccio soffriggere per qualche minuto.

Aggiungo i pelati e lascio cuocere a fuoco bassissimo, con il coperchio leggermente scostato, per almeno 3 ore (più cuoce più si addensa e diventa saporito).

Verso fine cottura aggiungo un po’ di sale grosso.

Ovviamente si possono utilizzare anche pomodori freschi che vanno immersi in acqua calda e spellati prima di essere cotti, oppure la polpa di pomodoro a pezzetti o la passata di pomodoro (personalmente preferisco i pelati, trovo che l’effetto finale sia molto meglio).

 

giovedì 21 aprile 2022

Danubio colomba salato


Sono stata molto indecisa se fare la colomba dolce o no (quella tradizionale ha una preparazione piuttosto laboriosa che richiede molto tempo) e alla fine ho optato per una colomba salata.

per l'impasto
1 patata media (circa 250 g) lessata
350 g di farina 00
13 g di lievito di birra fresco
20 g di olio di semi di girasole
latte senza lattosio q.b.
5 g di sale fino

per il ripieno
scamorza affumicata
spinaci lessati
sale e pepe

tuorlo + latte
semi di sesamo
semi di papavero

Nella planetaria munita di gancio ho messo la farina, il lievito sbriciolato, la patata schiacciata ed ho azionato fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Continuando a lavorare l'impasto, ho aggiunto il sale e l'olio fino ad assorbimento, poi l'uovo ed ho lavorato fino ad ottenere un composto liscio (per farlo compattare ho dovuto aggiungere poco latte).

Ho trasferito l'impasto su un piano infarinato, l'ho lavorato per qualche istante e formato una palla che ho messo in una ciotola, ho coperto con pellicola e lasciato lievitare in forno spento con la luce accesa per più di un'ora.

Ripreso l'impasto, ho formato delle palline di circa 40 g l'una che ho farcito con gli spinaci (salati e pepati) e quadratini di scamorza.

Ho adagiato le palline in uno stampo per colomba da 1 Kg e lasciato lievitare ancora per circa 40 minuti.

Ho pennellato la superficie con il tuorlo sbattuto con il latte, decorato con semi di sesamo ed infornato a 180° per circa 30-40 minuti.

Poichè mi son venute più palline del necessario, ho riempito anche uno stampo per panettone da 500 g.




Torta salata con patate e cipolle


Per questa torta ho utilizzato la frolla veg della pastiera salata che mi è piaciuta assai!

per il ripieno
1 cipolla rossa
2 patate bollite
150 g di scamorza affumicata
100 g di formaggio spalmabile
3 uova
olio evo
sale e pepe

Per prima cosa ho preparato la frolla e messa a riposare in frigorifero avvolta in pellicola (anche se non è indispensabile).

Ho tagliato la cipolla e fatta rosolare in padella, ho aggiunto le patate tagliate a dadini fino a doratura, poi ho lasciato raffreddare.

In una ciotola ho sbattuto le uova con il formaggio spalmabile utilizzando una frusta a mano, ho aggiunto la scamorza a dadini e il composto di patate e cipolle.

Ho regolato di sale e pepe e mescolato.

A questo punto ho steso la frolla in uno stampo per pastiera, ho bucherellato il fondo con l'apposito rullo, ho versato il ripieno, decorato con strisce di frolla ed infornato a 190° per circa 45 minuti.
 

Nidi di cioccolato


Ricetta presa da Il Cucchiaio d'Argento ... con scarso successo per quanto riguarda il cremoso (troppo squacqueroso, avrebbe dovuto essere più consistente). Ho sostituito una piccola parte di panna con del latte, sarà per questo? bah non ne sono convinta. 

per il morbidoso
50 g burro
20 g latte senza lattosio
70 g zucchero di canna
70 g uova
20 g cacao
50 g mandorle in polvere
5 g amido di mais

per il cremoso
140 g cioccolato fondente
50 g tuorli
25 g zucchero
170 g latte senza lattosio
110 g panna vegetale

per decorare
ovetti confettati

Per il cremoso: in una pentola unite il latte, la panna, lo zucchero e i tuorli e mescolate con una frusta durante la cottura.

Raggiunta la temperatura di 80° circa togliete dal fuoco e versate sul cioccolato precedentemente sbriciolato. Mixate il tutto per creare una cremosa emulsione. Disponetela in una ciotola ricoperta da pellicola trasparente a contatto e lasciate riposare in frigorifero per 3 ore.

Per il morbidoso: amalgamate uovo e latte nella planetaria munita di foglia. Lavorate fino a quando avrete ottenuto un composto omogeneo quindi aggiungete l'amido di mais, le mandorle in polvere, lo zucchero di canna e il cacao. Lavorate per qualche secondo e, in ultimo, aggiungete il burro fuso (io l'ho aggiunto a pomata).

Con un sac à poche mettete l'impasto in uno stampo con delle formine tonde di circa 10 cm di diametro. Cuocete a 170° per 20 minuti. Lasciate raffreddare.

Riempite di cremoso un sac à poche e utilizzando una bocchetta 'vermicelle', create un decoro a nido per ricoprire la superficie della tortina. Decorate con ovetti confettati colorati al centro del nido.





New York cheesecake


per la base
250 g di biscotti digestive
150 g di burro
1 pizzico di cannella

per la crema
600 g di formaggio spalmabile
150 g di panna acida
4 uova medie a temperatura ambiente
150 g di zucchero
100 ml di panna vegetale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

per la coulis
125 g di fragole
25 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di limone

In un mixer frullare i biscotti digestive con la cannella e aggiungere – sempre mentre frulla – il burro sciolto.

Rivestire con il composto una tortiera a cerchio apribile di 23 cm di diametro mettendo un disco di carta forno sul fondo ma non sulle pareti (fermarsi ad un dito dal bordo).

Nella planetaria munita di frusta mettere le uova, lo zucchero e la vaniglia e montare a velocità alta fino ad avere un composto molto spumoso, aggiungere poco alla volta il formaggio, poi la panna acida ed infine la panna (senza mai fermare la planetaria).

Versare il composto sulla base, livellare bene ed infornare a 160° per circa 1 ora.

Lasciar raffreddare e mettere in frigorifero possibilmente per una notte prima di decorare (io ho fatto così).

Per la coulis: mettere sul fuoco le fragole spezzettate con lo zucchero semolato e il limone finchè diventano morbide. Lasciar raffreddare e passare col mixer ad immersione (per un effetto più "pulito" si può passare la coulis al setaccio a maglie fini, io non l'ho fatto, era già sufficientemente vellutata e liscia).

Con queste dosi, non so come mai, ho ottenuto troppa crema, quindi - avendo ancora digestive a disposizione - ho fatto un'altra base e quindi un'alta cheesecake un po' più pasquale.






 


 

lunedì 11 aprile 2022

Sbrisolona con ricotta e amaretti

 


Per questa torta ho preso ispirazione dalla ricetta di lucake che ho modificato secondo il mio gusto.

per la base
60 g di zucchero semolato + 60 g di zucchero di canna
160 g di burro
25 g di tuorlo
160 g di farina 00
40 g di farina di mais fioretto
30 g di farina di frutta secca mista (mandorle-nocciole-noci) + 90 g di mandorle pelate spezzettate
1 pizzico di sale

per il ripieno
330 g di ricotta
100 g di amaretti secchi frullati a polvere
1 cucchiaino colmo di zucchero a velo




In una ciotola ho lavorato il burro con lo zucchero e il sale, ho incorporato i tuorli, poi ho aggiunto le farine e le mandorle ed ho lavorato fino ad ottenere un panetto che ho avvolto in pellicola e messo in frigorifero a rassodare (circa un'ora e mezza).

Trascorso questo tempo ho grattugiato metà impasto in una tortiera (io ho optato per una tortiera quadrata apribile di 23 cm di lato, fondo ricoperto con carta forno e lati imburrati ed infarinati) formando anche  un bordino per contenere il ripieno.

A questo punto ho passato al setaccio la ricotta, ho unito gli amaretti e lo zucchero a velo e, dopo aver amalgamato per bene gli ingredienti, ho spalmato la crema sulla base della torta aiutandomi con il dorso di un cucchiaio bagnato.

Ho grattugiato il restante impasto sulla crema ed ho infornato a 180° per circa 45 minuti, poi ho azionato il grill per qualche minuto.

Una volta sfornata e fatta raffreddare, ho cosparso la torta di zucchero a velo.